ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Buffon: "A chi soffre di depressione dico di parlarne per ottenere aiuto"-L'indagine, 1 paziente su 3 ritiene difficile uscire dalla depressione-Psichiatra Fiorillo: "Depressione non è malattia dei deboli, siamo tutti esposti"-Baldini (J&J Innovative Medicine): "Da innovativi aiuto per chi ha depressione"-Sparo di Capodanno, Pozzolo rinviato a giudizio per porto illegale d'arma-Università, scontro tra studenti alla Sapienza di Roma-Int, successo di partecipazione per convegno nazionale-Ucraina, Kiev lancia gli Storm Shadow: missili Gb contro la Russia-Emergenza freddo, i clochard di Roma: "Meglio libertà in strada che rifugi a ore"-Acea all'assemblea annuale Anci con progetti innovativi per sviluppo territori-Meloni in Argentina, incontro con Milei: "Insieme per Occidente, sovranità e libertà"-Coppa Davis, la Germania batte il Canada e vola in semifinale-Manchester City, Guardiola vicino al rinnovo per un'altra stagione-Ford taglia quasi 3mila posti di lavoro in Europa, ecco dove-Università, conclusa cerimonia di inaugurazione a.a. 2024-2025 a Roma Tor Vergata-Ponte Messina, Ciucci: "Da Commissione 60 prescrizioni, nessuna riguarda rischio sismico"-Violenza su donne, Morgagni (Bper): "Da 3 anni a supporto di D.i.Re contro quella economica"-Violenza su donne, Rinaldi (Sapienza): "Consapevolezza fondamentale per essere più libere"-Codice della strada 2024, monopattini e rischio stangata: cosa cambia-Violenza su donne, Veltri (D.i.Re): "Quella economica incide su 35% ospiti centri antiviolenza"

Pratiche per salvare i rinoceronti bianchi settentrionali dall’estinzione

Condividi questo articolo:

Anche se sono rimaste solo due femmine delle specie (impossibilitate a procreare), gli scienziati potrebbero aver trovato una soluzione per preservare questi animali

Non è stata una storia felice quella che ha portato i Ceratotherium simum cottoni, meglio noti come rinoceronti bianchi settentrionali, sul baratro dell’estinzione. Anni di bracconaggio e guerre civili hanno condotto questi iconici animali a passi spediti verso la fine della loro specie. Situazione che si è aggravata nel 2018, quando, in Sudan, è morto l’ultimo maschio rimasto al mondo, lasciando due esemplari femmine, di cui nessuna in grado di poter portare a termine una gravidanza.

Come uscirne? Un team internazionale di scienziati e ambientalisti dice che si può grazie a una procedura, che hanno recentemente completato e che potrebbe salvare la specie dalla scomparsa per sempre. I veterinari, infatti, sono riusciti a raccogliere le uova delle due femmine – Najin e Fatu – che vivono nella Ol Pejeta Conservancy, in Kenya. Mai prima d’ora era stata tentata una pratica simile sui rinoceronti bianchi settentrionali: alle due femmine è stata somministrata un’anestesia totale e, grazie a una sonda ad ultrasuoni sviluppata con anni di ricerca e pratica, sono state prelevate dieci uova.

Sette di queste dieci uova sono maturate con successo e sono state inseminate artificialmente attraverso un’iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI), fatta con sperma congelato dei rinoceronti bianchi settentrionali Suni e Saút, che sono morti rispettivamente nel 2014 e nel 2018. Se ne seguirà uno sviluppo embrionale di successo, gli ovociti saranno trasferiti in una madre surrogata.

Gli scienziati ci tengono a sottolineare che tutta la procedura è stata condotta con una profonda etica, nel pieno rispetto del benessere dei due esemplari trattati – una procedura a cui non si sarebbe mai arrivati se questa specie, come altre, fosse stata rispettata e tutelata nel corso della sua storia su questo pianeta.

Questo articolo è stato letto 35 volte.

bracconaggio, inseminazione artificiale, rinoceronte bianco, rischio estinzione, sviluppo embrionale

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net