ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ue, veti incrociati bloccano i vicepresidenti: Fitto 'fit' anche per il Pd-Maltempo, arriva il freddo: "Da domani sensibile calo temperature e neve"-Allenare muscoli aiuta i neuroni a crescere, così lo sport fa bene al cervello-Migranti, Musk soffia sul fuoco: "Via i giudici". Governo tira dritto su Albania-Ucraina, Putin ha fretta: Russia prepara attacco a Zaporizhzhia-Trump in 7 giorni nomina falchi e fedelissimi, verso governo con pugno di ferro-As Roma, Ranieri a Londra: verso la svolta per la panchina-Roma, muore a 22 anni durante intervento di rinoplastica: il medico scelto su internet-Piero Pelù: "Chiudo mio profilo su X in dissenso con Musk"-Sinner batte Fritz, semifinale Atp Finals a un passo-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 12 novembre-Francia, 3 bambini trovati morti in una casa nell'Alta Savoia: ricercata la madre-Sanità, Ciocchetti: "Nei prossimi 3 anni circa 12 mld in più per Ssn"-Bullismo, Minerdo: "Porteremo il messaggio dei campioni dello sport all'interno delle scuole"-Bullismo, Corsi: "Non fatevi mai influenzare dagli Influencers ma date voi l'esempio"-Sanità, Bignami (Siaarti): "Aumentare qualità di cure e sicurezza operatori e cittadini"-Houthi: "Abbiamo colpito la portaerei Usa Lincoln"-Giovani commercialisti, non condivisibile riapertura termini per adesione concordato preventivo biennale-Ricerca, come Ia e medicina precisione trasformano la sanità: convegno a Roma-Ricerca, de Rinaldis (Sanofi): "Con Ia abbreviamo tempi per sviluppo di nuove terapie"

Difendere i coralli

Condividi questo articolo:

Anche se il corallo sta morendo a livello globale, alcune barriere possono essere salvate

Al fine di trovare un metodo per salvare le barriere coralline, un team del Florida Aquarium’s Center for Conservation sta importando una tecnica sviluppata nel Regno Unito per potenziare artificialmente il ciclo naturale di riproduzione dei coralli imitando le condizioni climatiche specifiche in laboratorio. I coralli si riproducono naturalmente una volta all’anno, solo quando un delicato equilibrio di temperatura dell’acqua, ciclo lunare e altri fattori ambientali li spinge a rilasciare migliaia di minuscole larve nell’acqua. Il punto è che, a questo ritmo, non si può neanche sperare che i coralli si riprendano dalla situazione di declino in cui si trovano. Per questo, Scott Graves, direttore del Florida Aquarium’s Center for Conservation spera di poterli ingannare tanto da portarli a riprodursi una volta al mese.

Il sistema che si vuole utilizzare crea un ambiente di illuminazione artificiale e usa microprocessori per simulare i cambiamenti climatici, diventando uno strumento fondamentale per la conservazione. Attualmente, il restauro del corallo si basa su una tecnica nota come «riproduzione asessuata», che consiste nel frantumare pezzi di coralli, farli maturare in laboratorio, quindi rimetterli nella barriera corallina dove raggiungeranno lo sviluppo completo. Ma non si creano nuove e diversificate popolazioni, si creano soltanto cloni. La nuova tecnica, invece, che porta a una «riproduzione sessuata» genera una varietà di modelli genetici unici.

La diversità genetica è la chiave per aiutare i coralli della Florida a sopportare lo sbiancamento o altre epidemie. Ad esempio, i ricercatori delle Hawaii hanno scoperto che le aree più colpite dallo sbiancamento dei coralli spesso erano le meno geneticamente diversificate. Quindi produrre un maggior numero di larve aumenta anche le possibilità che esse riescano a diventare adulte.

Questo articolo è stato letto 90 volte.

coralli, corallo

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net