ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
La festa di matrimonio perfetta? Il video strega TikTok-Nespresso: progetto Da Chicco a Chicco, dai 470 quintali di riso per Banco Alimentare Lombardia, alla Cucina mobile di Progetto Arca a Milano, per un primo aiuto direttamente in strada-Portuale morto a Genova, gli indagati salgono a sette-Da virus ad alleato contro il cancro, la scoperta dell'Università di Bologna-Nespresso: progetto Da Chicco a Chicco, dai 220 quintali di riso per Banco Alimentare Lazio, alla Cucina mobile di Progetto Arca a Roma, per un primo aiuto direttamente in strada-Sinner, la difesa di McEnroe e Wilander: "È innocente. Kyrgios? Sfida interessante"-Milano, investe su strisce mamma e figlio disabile e scappa: arrestato-Ex cinema Metropolitan di Roma non sarà riconvertito, Bonaccorsi: "Bene decisione Tar Lazio"-Mattarella attore per Telethon, il Presidente fa se stesso nel corto di Francesca Archibugi - Video-Sanremo 2025: Tiziano Ferro, Blanco e Calcutta tra gli autori dei brani-Ddl sicurezza, Consiglio d'Europa a senatori: "Fermatelo". La Russa: "Inaccettabile interferenza"-Sanremo 2025, Bonolis: "Me lo hanno chiesto, ma ho detto che avevo gente a casa"-PagoPA, con Fci per portare su App IO primi servizi digitali erogati da ente sportivo-Marinali (Acea): "Copertura fotovoltaica dei Musei, sfida accolta e realizzata in tempi record"-In libreria 'La vita è adesso', parola agli autori Pravettoni e Boldrini-Pichetto Fratin: "Importanza strategica sito è assoluta"-Sindaco Chienni: "Con questo impianto si apre percorso di innovazione"-Dal Fabbro: "Impianto rappresenta futuro reindustrializzazione Paese"-Iren, gruppo inaugura primo impianto europeo per recupero metalli preziosi e materie prime-Acea e governatorato della città del Vaticano inaugurano nuova vetrata fotovoltaica musei vaticani

Il clima alla Biennale di Venezia 2020

Condividi questo articolo:

Per il padiglione egiziano arriva una proposta che mette al centro i problemi ambientali

Nel tentativo di evidenziare la crisi della biodiversità e le minacce ambientali dell’Egitto, il collettivo internazionale di design Cosmos Architecture ha presentato una proposta di design incentrata sui cambiamenti climatici al concorso di design del Ministero della Cultura per il padiglione egiziano alla Biennale di Venezia 2020.

Il progetto è stato selezionato come secondo classificato alla fine di dicembre 2019.

«L’Egitto sta assistendo a un’enorme perdita della sua biodiversità, circa 95 specie di piante, insetti, uccelli e animali sono in pericolo di estinzione a causa della rapida urbanizzazione che sta conquistando le terre agricole, i cambiamenti demografici, il consumo eccessivo e l’uso di tecnologie che danneggiano l’ambiente, che ora, combinate con i cambiamenti climatici, stanno spingendo il nostro paese e il nostro pianeta ai suoi limiti», hanno scritto sul loro sito.

La proposta del padiglione egiziano di Cosmos Architecture comprende una piccola area d’ingresso nella parte anteriore, uno spazio espositivo principale a pianta aperta, un’area di proiezione e uno spazio di archiviazione.

I due argomenti che vengono affrontati sono: gli aspetti negativi dell’Antropocene – che sarebbe l’epoca geologica definita dall’influenza umana (i suoi aspetti negativi principali sono: i cambiamenti climatici e la deforestazione) – e poi le attuali tecnologie e soluzioni che sono state lanciate in Egitto per bilanciare la situazione ambientale – dalla conservazione degli habitat naturali al riutilizzo adattivo sensibile dei siti postindustriali.

Gli architetti hanno soprannominato questi progetti «filigrane» ecocompatibili e hanno proposto di proiettare alcuni di questi, come esempio all’interno di installazioni in rete d’acciaio che pendono dal soffitto per educare ai casi in studio i visitatori del padiglione.

 

Questo articolo è stato letto 829 volte.

biennale, cambiamento climatico, egitto, padiglione, Venezia 2020, venezia2020

Comments (10)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net