Gli ecoreati entrino nel codice penale

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Petizione di Legambiente e altre 23 associazioni per inserire nel codice penale i reati ambientali

‘Oggi chi ruba una mela al supermercato può essere arrestato in flagranza perché commette un delitto, quello di furto, mentre chi inquina l’ambiente no. Ti sembra corretto?’ lo dichiara Legambiente, che per questa ragione ha promosso una petizione on line per chiedere al Senato di approvare subito il disegno di legge sull’introduzione dei delitti ambientali nel Codice penale.

‘Non esistono nel nostro Codice penale né il delitto di inquinamento né tantomeno quello di disastro ambientale. Uno squilibrio di sanzione anacronistico, insostenibile e a danno dell’intero Paese, che garantisce spesso l’impunità totale agli ecocriminali e agli ecomafiosi’ spiega l’associazione ambientalista.

In realtà nel febbraio del 2014 la Camera dei deputati  ha approvato un disegno di legge che inserisce 4 delitti ambientali nel nostro Codice penale:

  • inquinamento ambientale, 
  • disastro ambientale, 
  • trasporto e abbandono di materiale radioattivo, 
  • impedimento al controllo

Purtroppo il testo è fermo da mesi al Senato, per alcuni limiti tecnici che sarebbero facilmente superabili con poche modifiche.

Per questo l’obiettivo vicino ed è possibile firmare la petizione di Legambiente a questo link per spingere le istituzioni ad accelerare l’iter legislativo.

a.po

 

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codice penale, ecomafie, ecoreati, petizione, senato

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