ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Principe Harry, pace fatta con Rupert Murdoch: "Scuse e risarcimenti per ingenti danni"-Tunisia, Farnesina conferma uccisione italiano a Sousse-Ict, Valentini (Mimit): "Dobbiamo investire di più" -Sanremo 2025, Codacons: "11 autori firmano quasi tutti i pezzi in gara, esposto ad Antitrust"-Colangiocarcinoma e Lma, in Italia prima e unica target therapy inibitore Idh1-Giustizia, Nordio: "Pm già superpoliziotto, crea indagini senza controllo"-Gerry Scotti a Sanremo 2025, sarà co-conduttore della prima serata-San Valentino: quest’anno con Baci Perugina l’amore si sente, arrivano i cartigli da ascoltare per l’edizione speciale-Vigilanza Rai, maggioranza diserta ancora una volta su voto Agnes-Ict, Galli (Miur): "Dobbiamo lavorare insieme con le imprese"-Ict, Carrozza (Cnr): "Servono investimenti per il digitale, 120 mln per sfida Quantum"-Fentanyl e terapia dolore, anestesisti: "La disinformazione fa più male"-Ict, Falzetti: "Facilitare partecipazione imprese a programmi europei"-Sinner travolge De Minaur e vola in semifinale Australian Open 2025-Ucraina, Crosetto: "La guerra è a 2mila km, un missile li raggiunge in pochi minuti"-Eni, Enilive avvia primo impianto di Saf nella bioraffineria di Gela-Blake Lively vs Justin Baldoni, spunta un video: battaglia legale continua-San Valentino, Barilla celebra l’amore in tutte le sue forme con un formato speciale-Ict, De Santis (Confindustria): "Industria continua ad investire, fino a +7% l'anno"-Ict, Bassoli (Anitec-Assinform): "Per valorizzare potenzialità Italia rafforzare investimenti"

Condizionatori e inquinamento: come stare al fresco senza nuocere al pianeta

Condividi questo articolo:

Apparecchi più efficienti, accortezze di utilizzo e pannelli solari ci possono aiutare, ecco come

A causa dei gas refrigeranti utilizzati per rinfrescare l’aria nei condizionatori meno recenti e a causa dell’alto tasso di energia elettrica consumata dai motori, i condizionatori sono un elemento che contribuiscono fortemente al problema della crisi climatica.

A partire dalla metà del ’900 infatti, la loro diffusione è aumentata a dismisura raggiungendo ogni angolo del mondo, soprattutto quelle zone dove sono presenti climi più caldi. Negli ultimi anni, questo fenomeno è aumentato di pari passo con l’aumento della temperatura media globale, che porta estati caldissime come quella che stiamo attraversando.

Si stima infatti che siano circa 2 miliardi i condizionatori attivi in tutto il mondo (concentrati soprattutto negli USA, in Cina e in Giappone) e il numero è in aumento.

Numero che se moltiplicato per la quantità di energia necessaria per alimentarli, rende palese il bisogno di un intervento.

Per questo si è resa necessaria un’innovazione nel settore della climatizzazione, andando a sfruttare le più recenti tecnologie verdi per compensare l’impronta di CO2 generata dai condizionatori e andando a migliorarne l’efficienza energetica, in modo da ridurre i consumi di energia necessari per raffreddare gli ambienti sia domestici che industriali.

Sono infatti disponibili alcune tecnologie in grado di sostituire l’attuale modello di condizionatore.

Dai refrigeratori evaporativi, in grado di sfruttare alcuni principi di evaporazione dell’acqua per trasferire il calore, ai più semplici pannelli solari in grado di produrre energia elettrica durante il giorno e di trasferirla al condizionatore per farlo funzionare. Inoltre se si uniscono i pannelli ad un piccolo sistema di accumulo di energia, sarà possibile utilizzarli anche durante le giornate nuvolose o le ore notturne ( nel caso in cui si utilizzi il condizionatore per ottenere aria calda).

In ogni caso, la componente fondamentale per il risparmio di energia e inquinamento ( e soldi in bolletta) è l’essere umano. Sta a noi applicare alcune accortezze per consumare in modo efficiente:

  • impostando il condizionatore in modalità deumidificatore dopo circa 15 minuti di raffreddamento (ad un massimo di 26 gradi) , in modo da mantenere fresco l’ambiente senza far lavorare il motore al massimo per tutto il tempo di utilizzo

  • migliorando l’isolamento termico degli edifici in cui abitiamo

  • lavorando per evitare che il fresco generato all’interno della stanze venga disperso all’esterno attraverso muri o finestre non correttamente coibentate.

Luna Riillo

Questo articolo è stato letto 59 volte.

climatizzazione, condizionatori e inquinamento, gas refrigeranti, impronta co2, pannelli solari

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net