ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ucraina-Russia, Putin detta condizioni. Zelensky: "Trump farà finire guerra"-Ucraina, Kim spinge sui droni kamikaze ma per Trump "Kiev e Mosca la devono finire"-Juve-Pogba, divorzio ufficiale: l’annuncio-Palermo, spari a salve a scuola davanti ai bambini: è polemica-Bianca Berlinguer: "Insulti a proiezione film su mio padre, gridavano 'comunisti di m...'"-Ferrara, muore 29enne dopo aver assunto farmaci per influenza-Senza nazionalità e senza cittadinanza, a 32 anni 'prigioniera' dell'Italia: la storia-Edilizia, Ordine ingegneri Milano: "Su sospensione sportello unico serve chiarezza"-Usa, ordigno in fabbrica del deputato italiano Di Giuseppe: arrestato dipendente-Mattarella: "Poteri dello Stato non sono fortilizi contrapposti"-Covid Italia oggi, 2.631 casi e 86 morti: bollettino ultima settimana-Rai, Tagliavia (Rai Pubblicità) si dimette: fermento in azienda per trovare successore-Trump, quante minacce: da Russia a Corea del Nord, servono più armi nucleari-Allegri e il quarto Tapiro d'Oro: "Addio alla Juve non per colpa di Giuntoli"-Int, mercoledì 20 novembre convegno nazionale tributaristi-Aton IT, i programmatori serviranno ancora come supervisori e controllori delle attività IA-Malattie rare: cure solo per 5% patologie, al via campagna 'Molto più di quanto immagini'-Carburanti, domani confronto su quelli a basso impatto ambientale per veicoli storici-Depistaggio Borsellino, a processo altri 4 poliziotti-Lgs, neurologa Coppola: "Stabilire percorsi passaggio età adulta"

La plastica che soffoca l’Antartide

Condividi questo articolo:

Uno studio rivela che la presenza di plastica in Antartide è cinque volte peggiore del previsto

Si conosce l’inquinamento di plastica nel Pacifico e anche nel Mar Glaciale Artico, ma perfino gli scienziati si sono sorpresi quando uno studio internazionale ha mostrato come è la situazione in Antartide. Si pensava che l’Oceano Antartico fosse relativamente al sicuro da quel particolare tipo di inquinamento, fino a che le ricerche della University of Hull, della Universidad Científica del Sur e della British Antarctic Survey non hanno mostrato il contrario. I ricercatori hanno scoperto che i livelli di microplastiche nella zona sono molto più grandi del previsto. Molto di più: praticamente cinque volte quello che si immaginava.

Le microplastiche sono particelle minuscole, di meno di cinque millimetri di diametro, che si trovano all’interno di articoli per la cura personale come dentifricio e shampoo, ma che possono provenire anche da fibre di abbigliamento o da pezzi di plastica più grandi che il mare spezzetta.
In pratica, i ricercatori hanno scoperto che la plastica intorno al continente antartico e nell’Oceano del Sud è di circa 22 milioni di chilometri quadrati come dimensione. Siccome l’origine della plastica è fuori da quella zona, quello che gli scienziati pensano è che spossa essere stata portata lì dalla corrente circumpolare antartica, una cosa che pensavano impossibile.

Come hanno spiegato gli autori dello studio, l’ecosistema dell’Antartide è molto fragile, è popolato da krill che potrebbero mangiare le microplastiche e che potrebbero essere a loro volta mangiati da mammiferi marini più grandi. La zona dovrebbe essere isolata e monitorata in questo senso, come è stato fatto per la plastiche più grandi negli ultimi 30 anni – anche perché gli effetti delle microplastiche sugli animali marini nell’Oceano Antartico non sono ancora noti.

Questo articolo è stato letto 1.277 volte.

antartico, antartide, inquinamento, plastica

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net