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6 cose da fare con le erbe avanzate

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Quante volte, per insaporire un piatto, prendiamo solo un ramo da un mazzetto di rami, per poi guardare appassire il resto?

In un mondo perfetto, tutti avremmo un piccolo orto da cui prendere solo quello ci serve tra le erbe fresche piantate, oppure dei vasetti sul davanzale o almeno la possibilità di acquistare solo la parte che ci serve. E invece ci vengono sempre dati mazzetti di odori, gruppi di rami che finiscono per appassire ed essere buttati perché non se ne riesce a gestire la quantità.

Ma ecco qualche consiglio per evitare questi sprechi.

1. Farci un burro aromatizzato
Si tratta di prendere un burro (olio di cocco per i vegani) e farlo ammorbidire: poi aggiungerci un carico di erbe tritate o qualsiasi altra cosa ci venga in mente (anche aglio fresco, per esempio, o scorza di limone). Poi si dispone il tutto su un pezzo di carta da forno e lo si manipola in modo da trasformarlo in una forma che possa essere congelata e poi tagliata a fette appena uscita dal freezer. Così, la si può far sciogliere direttamente sopra il cibo caldo.

2. Fare il pesto
Di solito, il pesto si fa con il basilico, ma non sempre è questa l’erba che ci avanza. E allora è bene sapere che si può fare il pesto con qualsiasi erba tenera – coriandolo, menta, prezzemolo – e che non bisogna aver paura di sperimentare anche con altro – rucola, fronde di finocchio, ortaggi e verdure invernali. Una volta fatto, si può distribuire nelle vaschette per il ghiaccio, in modo da averlo in mini-dosi che poi, quando pronte, possiamo sistemare in un contenitore ermetico nel freezer.

3. Un brodo fatto in casa
Bollire tutti gli avanzi di erbe e verdure che rischiano di rovinarsi, poi far raffreddare il liquido, filtrarlo e utilizzarlo in zuppe e risotti oppure congelarlo e usarlo quando necessario.

4. Congelare le erbe
Il basilico va sbollentato ma le altre no, si possono congelare nelle forme che preferiamo e poi utilizzarle alla bisogna.

5. Infuso di aceto
Lavare le erbe secche e metterne mezza tazza in un barattolo o in una bottiglia, poi versare due tazze di aceto. Agitare un paio di volte e conservare in un luogo fresco e buio per 10 giorni o più. Verificare la presenza del sapore, togliere le erbe, e conservare in frigorifero per un massimo di sei mesi.

6. Infuso di zucchero
Lo zucchero alla erbe è una bella sorpresa per i dessert, la frutta e la decorazione di certi cocktail. Prendere un quarto di tazza di erbe fresche e dolci – come verbena, geranio rosa, lavanda e menta (i più avventurosi anche foglia di shiso, basilico o coriandolo) –, schiacciarli e poi coprirli con circa due tazze di zucchero. Agitare il vaso ogni pochi giorni e dopo circa due settimane, rimuovere le erbe. In un barattolo ben chiuso, questo zucchero dovrebbe durare fino a un anno.

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Burro aromatizzato, erbe, ricette

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