ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
L'Etna si placa, oggi tregua dopo la fontana di lava dal cratere Voragine-Gareth Southgate non è più ct dell'Inghilterra-Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento Ue: "Non dobbiamo avere paura"-Kate, abito viola a Wimbledon "segno di speranza ma anche di potere"-Ascolti tv, a 'Battiti Live' su Canale 5 il prime time di lunedì 15 luglio-La foto del proiettile di Trump? Ferdinando Mezzelani: "Un'autentica barzelletta"-Parigi 2024, Dai biglietti ai concorsi falsi sui social media, come evitare le cyber truffe-Tour de France, oggi 16esima tappa per velocisti, percorso e orario tv-Gaza, per la Cia il leader di Hamas si nasconde nei tunnel di Khan Younis-Napoli, inaugurata stazione San Pasquale della linea 6 della metropolitana realizzata da Webuild-Roma, rapinata vedova di Chris Cornell: pugno nello stomaco, poi via con Rolex da 50mila euro-Venezia, appalti e corruzione: arrestato assessore comunale Boraso-Webuild, Pietro Salini: "Nuovo ponte Baltimora sia simbolo di sicurezza e orgoglio"-Attentato Trump, 86 secondi prima degli spari: così Thomas Crooks ha agito indisturbato-Monza, rapinata e violentata mentre apriva locale a Vimercate-Ue, confronto "intenso" Von del Leyen-Ecr. Metsola cerca la riconferma a Strasburgo-Torture e violenze in centro educazione motoria a Roma, 10 arresti-Trump riappare, saluto alla convention con orecchio fasciato-Trento, turista straniero aggredito da un orso a Dro: è ricoverato in ospedale-Ventimiglia, frustate ai migranti per farli scendere dal camion: video choc è virale - Video

Cina: Tianjin distrutta da esplosioni tossiche

Condividi questo articolo:

Una città distrutta delle sostanze tossiche in Cina: il frutto di un’economia basata sull’inquinamento

Sono ormai passate alcune settimane da quando la sera del 12 agosto la città cinese di Tianjin, un centro industriale nel nord del paese, ha visto esplodere un deposito di sostanze chimiche.

Si sono contati cento morti, oltre a una città devastata. Per non parlare della contaminazione da sostanze chimiche: si parla di cianuro di sodio, una sostanza che se inalata può causare la morte.

Ma nel magazzino c’erano anche toluene diisocianato (TDI) e carburo di calcio (CaC2), tutti composti che, in caso di contatto diretto, rappresentano una seria minaccia per la salute umana.

Il team di Greenpeace Asia sta monitorando le zone circostanti all’area delle esplosioni. ‘La gravità di quanto accaduto a Tianjin – spiegano – dovrebbe essere un monito per il governo cinese, e per il resto del mondo. Abbiamo bisogno di regole più severe per la gestione delle sostanze chimiche pericolose, partendo dalla loro sostituzione con alternative più sicure. Per questo la nostra missione Detox è così importante: se non cambiamo il modo di produrre ciò che ci occorre, saremo costretti ad affrontare altre Tianjin, incidenti mostruosi che inquinano l’aria che respiriamo, avvelenano le nostre acque e minacciano le comunità locali’.

 

 

 

Questo articolo è stato letto 40 volte.

Cina, greenpeace, inquinamento, Tianjin

Comments (3)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net