Edwin Chota, attivista contro deforestazione, e’ stato ucciso

Impegnato da sempre a favore dell’ambiente e della legalità, Edwin Chota e’ stato ucciso insieme d altre tre leader della tribù indigena Ashéninka

Edwin Chota attivista contro la deforestazione è stato ucciso, insieme ad altre tre leader della tribù indigena Ashéninka. Edwin è conosciuto per il suo impegno contro la deforestazione illegale dell’Amazzonia e contro i narcos, che trasportano la cocaina per le vie fluviali: era partito lo scorso agosto insieme a Jorge Ríos Pérez, Leoncio Quinticima Melendez e Francisco Pinedo, per un lungo viaggio attraverso la foresta che dalla comunità di Saweto al confine peruviano, lo avrebbe portato ad un incontro con altri leader indigeni in Brasile.

Edwin Chota e i suoi colleghi, secondo quanto riposta Survival, sono stati uccisi con colpi di armi da fuoco lo scorso 1 settembre.  Il Ministro della Cultura peruviano ha dichiarato che un team governativo si recherà sul posto per indagare ed ha promesso l’apertura di un’inchiesta.

L’impegno di Chota a favore del’ambiente non aveva vita facile: negli ultimi anni, Chota aveva ricevuto minacce di morte dai taglialegna. Secondo l’Organizzazione degli Indiani amazzonici, le autorità ‘non hanno fatto nulla’ per proteggerlo.

gc