Il Mar Morto si sta riducendo a un ritmo allarmante

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Il Mar Morto è vittima di una incredibile riduzione, praticamente un minimo storico per la Terra

Sarebbe facile fare giochi di parole su questo dramma ambientale e introdurlo con una frase del tipo: «Il Mar Morto sta morendo», ma sarebbe una falsità. Il Mar Morto non sta morendo, anche se è vittima di una essiccazione allarmante, che gli fa perdere quasi un metro ogni anno.

Il Mar Morto – il punto più basso della Terra a circa 400 metri sotto il livello del mare – è noto per il suo alto contenuto di minerali e sali che permettono ai nuotatori di galleggiare senza sforzo sulla sua superficie, ma la quantità di spazio disponibile per questi galleggiamenti si sta restringendo.
Essendo nel punto più depresso del nostro pianeta, risente di un calore che provoca un’evaporazione ingestibile: per alcuni studiosi, è destinato per questo motivo allo scomparsa, mentre per altri, arriverà un momento in cui verrà raggiunto un equilibrio tra la velocità di evaporazione e l’acqua immessa dagli affluenti.
In ogni caso, la situazione è preoccupante: durante la prima guerra mondiale, alcuni ingegneri britannici avevano inciso le loro iniziali su una roccia per segnare il livello delle acque, oggi quei segni sono ben visibili su una roccia completamente asciutta che spicca come una torre.

Anche i resort locali raccontano questo restringimento: nella località turistica di Ein Gedi, quando l’edificio principale è stato realizzato, l’acqua dal mare lambiva le pareti, ora è stato costruito un trenino speciale per portare i turisti a bordo dell’acqua perché il Mar Morto è a 2 Km di distanza. Per non parlare delle coltivazioni e degli agricoltori che sono in pericolo, come tutto il resto – il numero di doline che si formano è in costante aumento e non è prevedibile.
La decisione di agire e che tipo di azione fare sono le tematiche di un dibattito scientifico e politico che va avanti da moltissimo tempo. Speriamo che si faccia presto qualcosa, anche perché, durante quest’attesa, il Mar Morto non fa che continuare a contrarsi.

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