Il ponte che sembra un nastro di Moebius

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In Cina, una struttura a nodo per un ponte pedonale che punta alla spettacolarità, all’ecologia e al turismo

Si chiama Lucky Knot Bridge e si trova a Changsha, capitale della provincia dello Hunan, in Cina, un luogo in piena espansione, con un fascino che comprende splendidi fiumi e laghi. Lo sviluppo sta prendendo piede in tutta la città e adesso ha coinvolto anche il Dragon King Harbour River, fiume del distretto di Meixi: è sopra questo fiume, infatti, che lo studio Next Architects ha costruito il Lucky Knot Bridge, il ponte che sembra un nastro di Moebius

A quanto racconta l’architetto che se ne è occupato, il ponte è un progetto chiave per lo sviluppo di uno spazio pubblico nella zona: collegando i livelli presenti a diverse altezze (le rive del fiume, la strada, il parco), l’idea è che possa interconnettere le attività ricreative, ecologiche e turistiche. In questo senso, la forma finale è legata proprio all’annodarsi, sia metaforico che letterale, dei differenti percorsi.

Oltre che al già citato nastro di Moebius, la forma si rifà anche all’arte cinese dell’annodare: i nodi, infatti nell’antica arte decorativa popolare, simboleggiano fortuna e prosperità. Ne risulta una costruzione, quindi, che deve il suo fascino fantasioso alla combinazione tra tradizione e modernità.

Si riescono anche a trovarci un po’ dei tradizionali moon bridge cinesi – costruzioni tipiche di questo paese, fatte ad arco e di solito associate con i giardini, con le scale ripide e un po’ piatte, più facili da dividere in sezioni.

Un ponte spettacolare, insomma, che rende Changsha un luogo ancora più interessante – di solito questa città viene ricordata perché è dove Mao Tse Tung ha iniziato la sua carriera.

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Cina, Lucky-Knot-Bridge, ponte

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