Lo sapete che il deserto suona?

Il deserto suona. Secondo alcuni studiosi californiani il movimento dei granelli di sabbia provoca un suono che rimbomba all’interno della duna

Il deserto suona. Quando il clima è caldo e secco e i granelli puliti e le dune del deserto emettono degli strani suoni, con una frequenza che varia da 65 a 120 hertz e un volume che può raggiungere i 110 decibel. Ma come mai il deserto suona? Hanno provato a capirlo i ricercatori del California Instituite of Technology, studiando cosa avviene nel deserto del Mojave e nel deserto del Sonora, situati tra la sierra del Nevada e i monti che chiudono la zona di Los Angeles verso l’Oceano Pacifico.

Per capire perché il deserto suona sono stati utilizzati analizzatori sismici e radar. In passato, alcuni studiosi hanno creato il movimento della sabbia quando soffia il vento e hanno capito che il meccanismo che causerebbe il suono delle dune sarebbe la frizione delle onde di sabbia sulla superficie. Praticamente è un processo simile al meccanismo dell’acqua del mare che bagna la sabbia a riva. I ricercatori del California Instituite of Technology hanno fatto un passo in avanti: anche la forma della dune è essenziale perché il deserto emetta dei suoni. La struttura della duna funge, infatti, da cassa di risonanza. Ciò significa che il suono del deserto non proviene dal movimento dei granelli di sabbia sulla superficie, ma dal rimbombo all’interno delle dune. Il parere degli studiosi californiani ha fatto aprire un dibattito sul perché si sente il suono delle dune.

 (gc)