ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Turetta, la reazione alla sentenza di ergastolo: prima impassibile, poi "un po' stordito"-Mondiale per club, ufficiali fasce del sorteggio: le possibili avversarie di Inter e Juve-Ergastolo a Turetta, Gino Cecchettin: "Non mi aspetto scuse"-Finanza, Grimoldi (Alleanza): "Educazione finanziaria in Puglia leggermente sotto media nazionale"-Finanza, Montepilli (Alleanza): "Educazione finanziaria per promozione benessere persona"-Finanza, Edufin Index: in Puglia livello educazione sotto la media nazionale-Fabio Volo a Belve: "La sessualità? Ho sperimentato quella più spinta, un po' di gente insieme"-Foti e Bignami al 'primo giorno di scuola', il neo ministro: "Emozionato? Faccio il mio dovere"-Disabilità, Lega Filo d'Oro: "Riconoscere diritti persone sordocieche"-"Ergastolo a Turetta sentenza giusta": parlano i genitori di Pamela, Desiree e Michelle-Logistica, Caccamo (Indeed): "In prossimi 10 anni necessari 500mila lavoratori aggiuntivi"-Logistica, Tuccillo (Atlante Italia): "Fondamentale avere rapporto con associazioni come Alis"-Parma, carabiniere aggredito con ascia e piccone da una 23enne-Logistica, Esposto (Linde Italy): "Assemblea Alis momento di estrema importanza"-Verona, 27enne trovata impiccata nella doccia: indagato il compagno per omicidio-Logistica, Trans.eu Group Italia: "Offriamo tecnologia per ottimizzare flussi logistici"-Fanelli (Haleon): "Self-care risorsa per Ssn con 5 mld anno di risparmi"-Roma, inaugurata la nuova sede dell'Accademia Costume e Moda all'Esquilino-Turetta, Gino Cecchettin dopo la sentenza: "Non cambia nulla, ho perso tutto" - Video-Sinner e doping, Kyrgios attacca ancora: "Basta imbrogli"

San Paolo. Lo smog uccide più dell’Aids e del cancro al seno (sommati)

Condividi questo articolo:

Nella megalopoli brasiliana la concentrazione di polveri sottili è più del doppio della soglia limite, e si muore di smog

 

Nella megalopoli di São Paulo, in Brasile, che ospita 20 milioni di persone ed ha un sistema di trasporto pubblico poco efficente, avere a che fare con il traffico stradale è parte integrante della vita di tutti i giorni per i pendolari. Con circa 7 milioni di veicoli che già intasano le vie della città, e con circa un migliaio di veicoli che si aggiunge ogni giorno, non è sorprendente che San Paolo offra un esempio inquietante di quanto la cultura della mobilità basata solo sull’automobile possa essere mortale.

Sebbene la mortalità per incidenti stradali sia piuttosto alta, è nulla in confronto alle vittime che le automobili di San Paolo stanno mietendo in un altro modo: inquinando.

Secondo uno studio commissionato dall’Istituto di Sanità e sostenibilità, 4.655 persone sono morte a causa di inquinamento dell’aria a San Paolo nel 2011. In quello stesso periodo di tempo, gli incidenti stradali hanno provocato 1.556 morti. Lo studio sottolinea anche che l’inquinamento ha provocato più del doppio dei decessi causati dall’Aids (874) e dal cancro al seno (1.277) sommati.

A San Paolo, in media, ogni metro cubo d’aria contiene da 20 a 25 microgrammi di polveri sottili, oltre il doppio di quanto è considerato sicuro dalla Organizzazione Mondiale della Sanità.

Attraverso l’intero stato di San Paolo, l’inquinamento atmosferico è stato citato come responsabile per la morte a causa di malattie respiratorie di quasi 100.000 persone nel periodo 2006-2011. E visto che circa 1000 veicoli al giorno si aggiungono al numero di quelli in circolazione nella sola città di San Paolo, e sono sempre di più le persone che hanno necessità di spostarsi nei centri urbani densamenti abitati, quel numero “monstre” sembra destinato a crescere ancora.

 

Questo articolo è stato letto 1.006 volte.

brasile, pm10, Sab Paolo, smog

Comments (10)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net