ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Vaiolo scimmie, Oms: "Mpox emergenza sanitaria internazionale"-Stop al rimpatrio di 57 bambini in Ucraina, resteranno in Italia-Nomine, Renzi attacca Meloni: "Parenti d'Italia". La sorella della premier: "Non capisce"-Spagna, barca a vela contro le rocce a Formentera: feriti 9 italiani-Vacanze al mare con cane, ecco le spiagge italiane più dog friendly-Blindato colpito dai russi a Kursk, fonti militari: "Non è in dotazione a forze armate italiane"-Elezioni Usa, sondaggio: Harris avanti in 7 stati chiave, vantaggio Trump solo in Nevada-Fratelli d'Italia contro Elodie: "Accuse a Meloni solo per vendere calendario"-Ferragosto, Filcams: "La festa non si vende a lavoratrici e lavoratori il diritto di riposare"-Germania, sospetto sabotaggio a rete idrica: chiusa caserma della base di Colonia-Wahn-Francia, scontro tra due aerei militari: un pilota in salvo, due dispersi-Nuova fiamma per Fedez? Chi è Luna Shirin Rasia, la modella accanto al rapper negli scatti rubati-Licenziato dopo 27 anni per errore da 280 euro, dipendente modello si toglie la vita-Omicidio Michelle, il giallo dei messaggi da Treviso. Direttore del carcere: "Non partiti da qui"-Juventus e Szczesny, ufficiale la risoluzione del contratto-Harry e Meghan di nuovo in tour, pioggia di critiche: "Non sono più reali"-Ferragosto, Andreani (Uiltucs): "Lavorare non è sempre una scelta soprattutto in pmi e zone turistiche"-Ferragosto, Guarini (Fisascat): "Ammortizzatore sociale speciale per lavoro stagionale"-Venezuela, Davila ricoverato a Caracas in gravi condizioni: "È disidratato"-Bottiglie di vetro nel mare di Isola delle Femmine, Regione Sicilia: "Vergognoso" - Video

Scienze: pareidolia, ecco perche’ vediamo volti e immagini dove non c’e’ nulla

Condividi questo articolo:

Il fenomeno della pareidolia visiva e’ una tendenza del nostro cervello a riconoscere volti antropomorfi laddove non c’e’ nulla

A chiunque sarà capitato almeno una volta di vedere casualmente dei volti o delle immagini riconducibili ad animali od oggetti su una nuvola in cielo, su un fondo di caffè o su una parete poco illuminata. Ebbene, si tratta del fenomeno della pareidolia visiva (sulla quale gli scienziati sono riusciti a dipanare un pò di ombre), ossia la tendenza del nostro cervello a riconoscere volti antropomorfi laddove non c’è nulla. Dai volti nelle nuvole ai mostri celati nell’ombra, tutti abbiamo avuto in sorte simili episodi, ma il meccanismo neuronale alla base fino ad oggi è rimasto un mistero.

Ora, un nuovo studio condotto da ricercatori canadesi e cinesi ha analizzato con maggior precisione questo strano meccanismo.

Una tecnica nota come ‘scanner fMRI’ è stata infatti adoperata per monitorare l’attività cerebrale dei volontari che si sono sottoposti allo studio. Grazie ad essa, i neuroscienziati sono riusciti ad identificare le parti del cervello che si attivano quando ricevono stimoli visivi, individuando la chiave di lettura necessaria a spiegare la pareidolia visiva.

I risultati a cui sono giunti i ricercatori suggeriscono quindi un elemento comune e naturale tra le persone di vedere caratteristiche facciali inesistenti, in quanto il cervello umano è strutturato appositamente per riconoscere i volti, in modo che quando c’è anche una lieve e impercettibile rimembranza di un tratto somatico esso possa decodificarlo in un volto. La ricerca è in linea con gli studi precedenti sull’argomento, e aggiunge prove alla teoria che la pareidolia visiva nasca dalla necessità evolutiva di riconoscere amici e nemici nel minor tempo possibile. Tale abilità decine di migliaia di anni fa rappresentò per i nostri antenati la differenza fra la vita e la morte.

(ml)

Questo articolo è stato letto 939 volte.

animali, cervello, cielo, nuvole, studio, volti

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net