Smart city: Trento e Bologna le citta’ più intelligenti

Condividi questo articolo:

Trento e Bologna sono le citta’ piu’ smart d’Italia, seguite da Milano, Ravenna e Parma. La prima città del Sud è Cagliari, al 47esimo posto

 

Sono Trento e Bologna le città più smart d’Italia, ovvero le città più vivibili, sostenibili e competitive del Bel Paese. Una soddisfazione per Trento che, rispetto allo scorso anno, guadagna due posizioni e diventa prima in Italia e una piccola sconfitta per Bologna, che perde il primato. A dirlo è la classifica presentata a BolognaFiere in occasione dell’apertura di Smart city Exhibition, realizzata da ICity Rate, lo strumento di analisi e monitoraggio delle città italiane messo a punto da Forum PA.

Dopo Trento e Bologna le altre città più smart sono Milano, Ravenna e Parma, seguite da Padova, Firenze, Reggio Emilia, Torino e Venezia. New entry, tra le prime 15 posizioni, è Aosta.

Nella classifica delle città smart d’Italia si nota un netto distacco, anche quest’anno, tra Nord e Sud: bisogna arrivare, infatti, al 47esimo posto per incontrare la prima città del mezzogiorno che, come lo scorso anno, è Cagliari, seguita da Lecce (52esima) e Bari (59esima). Agli ultimi posti della classifica rimangono  Siracusa, Crotone, Enna e Caltanissetta. 

Per ICity Rate Trento è la città più verde, mentre Siena si conferma la città con la miglior qualità della vita – sicurezza, cultura, welfare, sanità ecc. Ravenna conquista la prima posizione per quanto riguarda il capitale sociale, ovvero per pari opportunità, invecchiamento attivo, livello di istruzione, partecipazione politica. Torino è la migliore città italiana per governante: è qui che la pubblica amministrazione è più smart e più trasparente.

gc

Questo articolo è stato letto 40 volte.

bologna, city, ICity Smart, smart city, Trento

Comments (14)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net