Super tempesta solare: presto potrebbe arrivare sulla Terra

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Secondo la task force internazionale SolarMax, una super tempesta solare potrebbe presto abbattersi sulla Terra, con conseguenze disastrose per telecomunicazioni, rete elettriche e trasporti

Una super tempesta solare potrebbe abbattersi presto sulla Terra. E’ quanto ha dichiarato un team di esperti della task force internazionale SolarMax, che dalla rivista ‘Physics World’ lanciano un appello affinché i Governi di tutto il mondo mettano in atto fin da subito le adeguate contromisure.

Una super tempesta solare sulla Terra, secondo i ricercatori, sarebbe infatti capace di mettere in ginocchio linee elettriche, provocando estesi blackout, e di mandare in tilt i satelliti Gps e quelli per le telecomunicazioni. Nel frattempo, in molte parti del mondo, alcuni gruppi di scienziati si stanno già organizzando per non essere impreparati al fenomeno che, dato per imminente (anche nell’impossibilità di stabilire una data precisa sulla sua effettiva manifestazione), potrebbe portare a conseguenze ‘catastrofiche’ nel settore delle telecomunicazioni, delle reti elettriche e dei trasporti. In Italia ad esempio, sta nascendo un gruppo chiamato Swico (Space Weather Italian Community), con l’obiettivo di coordinarsi in una rete europea per far fronte al disastroso fenomeno.

Secondo i calcoli della Nasa, le super tempeste solari sono fenomeni che si verificano circa ogni 150 anni: l’ultima fu nel 1859, ribattezzata come ‘evento di di Carrington’ (il suo nome viene dall’astromo britannico Richard Carrington che studiò l’avvenimento), e provocò a quei tempi dei seri danni ai telegrafi di allora.

La tempesta solare, in pratica, è un disturbo della magnetosfera terrestre durante il quale il Sole produce ingenti emissioni di materia dalla sua corona fino a generare un forte vento solare che ‘impatta’ il campo magnetico terrestre nelle successive 36 ore. L’ultima tempesta elettromagnetica (non considerata però ai livelli della super tempesta del 1859) è datata 1989 e si verificò in Quebec risultando visibile sotto forma di aurora boreale sino in Texas. Tra i vari rischi della super tempesta solare, oltre ai già citati possibili disturbi per le reti elettriche e i sistemi di comunicazione, ci sono anche quelli relativi alle radiazioni ionizzanti e agli effetti deleteri sull’orientamento (confermati da recenti studi) di delfini e balene.

(ml)

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