ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ucraina, Russia tace su missile intercontinentale: ordine di Putin?-XV congresso Ig-Ibd, il segretario Fantini: "Tra sostenibilità e innovazione"-Omicidio a Verbicaro, uccide lo zio a sprangate nella sua officina: arrestato 40enne-Innovazione, Durante (Sisal): "Investimenti infrastrutture e formazione per trasformazione digitale"-Trump e il caso Gaetz, nelle mani dell'Fbi le prove dei pagamenti per i festini a luci rosse-Ucraina, attacco Russia con missile balistico intercontinentale-Roma, pullman turistico distrutto dalle fiamme allo Sheraton Golf: nessun ferito-Incidente nel leccese, mezzo rifiuti contro auto: muore netturbino di 28 anni-Ascolti tv, il nuovo show 'This is Me' vince la prima serata-Migranti, primo ok 'emendamento Musk'. Pd: "E' vendetta contro i giudici"-Milano-Cortina, ma anche Bormio e Livigno: Italia prepara i Giochi più diffusi di sempre-Caso Ethan, il bimbo di 7 mesi riconsegnato alla mamma dalle autorità Usa-Anci, Manfredi: "Vogliamo costruire agenda che guardi avanti, nostre proposte meritano risposte"-Mattarella: "I Comuni sono la base della democrazia italiana, la prima linea delle istituzioni della Repubblica"-Venti di tempesta e neve fino in Pianura, è ancora maltempo artico sull'Italia-Sisal presenta la seconda edizione di 'FutureS'-Gaza, media: quasi 90 morti in raid Israele, oltre 60 in attacco vicino ospedale-Anci: Fava (Inps), 'auguri a Manfredi, collaborazione in interesse cittadini'-Google rischia di perdere Chrome, Dipartimento Giustizia Usa chiede vendita browser-Cop29, a Baku prima bozza su finanza clima ma senza cifre e criteri

Troppo smog nell’aria. E aumentano i livelli dei fiumi

Condividi questo articolo:

Le particelle inquinanti presenti nell’aria rallentano l’evaporazione delle acque

 

Troppo smog fa aumentare i livelli dei fiumi. Come mai?  Perché le particelle e i corpuscoli in sospensione nell’atmosfera determinano un oscuramento solare che rallenta l’evaporazione delle acque. A dirlo è uno studio pubblicato su Nature Geoscience, che ha preso in esame le variazioni fluviali nell’emisfero settentrionale negli ultimi decenni.

Scopriamo qualcosa in più. Secondo quanto affermato dallo studio, nei bacini di grandi fiumi europei come il Danubio, l’Elba e l’Odra, si è verificato un aumento del flusso d’acqua compreso tra l’11 e il 25% nel momento di massimo inquinamento, che si è verificato intorno al 1980. Nel 1970, infatti, la grande di carbone solforoso bruciato ha portato ad un aumento dell’aerosol, ovvero all’aumento delle particelle e dei corpuscoli in sospensione nell’atmosfera determinano un oscuramento solare che rallenta l’evaporazione delle acque.  Le particelle presenti in atmosfera sono infatti riflettenti, e quindi riducono la quantità di luce solare che raggiunge la superficie terrestre e determina l’evaporazione.

Solo grazie alle leggi anti-inquinamento si è potuto, negli anni passati, tenere sotto controllo il livello dei fiumi.  ‘La scarsità d’acqua potrebbe essere una delle più grandi conseguenze del cambiamento climatico, per questo i risultati dello studio sono importanti nel fare previsioni per il futuro’, ha evidenziato lo scienziato Nicola Gedney, autore del rapporto.

Questo articolo è stato letto 21 volte.

fiumi, fiumi ingrossati, fiumi inquinati, inquinamento

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net