ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ict, Valentini (Mimit): "Dobbiamo investire di più" -Sanremo 2025, Codacons: "11 autori firmano quasi tutti i pezzi in gara, esposto ad Antitrust"-Colangiocarcinoma e Lma, in Italia prima e unica target therapy inibitore Idh1-Giustizia, Nordio: "Pm già superpoliziotto, crea indagini senza controllo"-Gerry Scotti a Sanremo 2025, sarà co-conduttore della prima serata-San Valentino: quest’anno con Baci Perugina l’amore si sente, arrivano i cartigli da ascoltare per l’edizione speciale-Vigilanza Rai, maggioranza diserta ancora una volta su voto Agnes-Ict, Galli (Miur): "Dobbiamo lavorare insieme con le imprese"-Ict, Carrozza (Cnr): "Servono investimenti per il digitale, 120 mln per sfida Quantum"-Fentanyl e terapia dolore, anestesisti: "La disinformazione fa più male"-Ict, Falzetti: "Facilitare partecipazione imprese a programmi europei"-Sinner travolge De Minaur e vola in semifinale Australian Open 2025-Ucraina, Crosetto: "La guerra è a 2mila km, un missile li raggiunge in pochi minuti"-Eni, Enilive avvia primo impianto di Saf nella bioraffineria di Gela-Blake Lively vs Justin Baldoni, spunta un video: battaglia legale continua-San Valentino, Barilla celebra l’amore in tutte le sue forme con un formato speciale-Ict, De Santis (Confindustria): "Industria continua ad investire, fino a +7% l'anno"-Ict, Bassoli (Anitec-Assinform): "Per valorizzare potenzialità Italia rafforzare investimenti"-Ict, Anitec-Assinform: collaborazione pubblico privata e incrementare credito imposta per R&I-Trump, Ue e Cina pronti a rispondere a dazi

VIVIENNE WESTWOOD: LA REGINA DEL PUNK PER LA SALVAGUARDIA DELLE FORESTE

Condividi questo articolo:

Una grande firma della moda scende in campo con un estroso abito low cost, contro la deforestazione di Bangladesh, India e Nepal e per il sostentamento delle popolazioni residenti in queste zone: 28 sterline per una causa molto più costosa, quella degli alberi sinonimo di vita

“Compra meno, scegli bene”: è questo lo slogan scelto da Vivienne Westwood, celebre ed estrosa stilista britannica, fondatrice per eccellenza dello stile punk negli anni ‘70, per il lancio dell’abito eco-friendly a sostegno delle tribù residenti nelle foreste di Bangladesh, India e Nepal. Si tratta di un capo particolare, limited edition, simile ad una maxi T-shirt, con particolari disegni rossi e neri, ispirati ai tradizionali segni fatti delle tribù che popolano queste foreste, e dallo stravagante orlo a zig zag che ricorda lo stile “Wilma Flintstone”: il materiale è cotone biologico 100%, realizzato a mano utilizzando solo coloranti, senza l’aggiunta di azoto, e Made in Bangladesh, come tutti gli abiti dell’Ente People Tree che contribuisce a creare mezzi di sostentamento per gruppi svantaggiati in Bangladesh, India e Nepal. Anche l’anno ha la sua importanza: con questo abito, infatti, la Westwood ha voluto celebrare il 2011, l’anno internazionale delle foreste, contribuendo così a sensibilizzare il mondo della moda, e non solo, al tema della deforestazione e a quello, più generale, dello spesso rovinoso intervento dell’uomo sulla natura. Al costo di sole 28 sterline, l’eco-friendly dress è già acquistabile on line, sul sito “Pepole Tree”. Inoltre, per ogni abito venduto, 7 sterline verranno devolute a The Society for Environment and Human Development, ente di beneficenza che aiuta le donne di Garo (Bangladesh). Del resto, come afferma la stessa Westwood, “Come può l’uomo essere felice, se per ogni albero che taglia un futuro bambino muore?”. (FlaDo)

 

Questo articolo è stato letto 31 volte.

abito low cost; nepal; india; bangladesh; albero; deforestazione; eco friendly; Vivienne Westwood

Comments (10)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net