Emergenza rifiuti Napoli: arrivano tre soluzioni

Condividi questo articolo:

Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti propone tre soluzioni per risolvere il problema delle ecoballe risalenti all’emergenza rifiuti 2000-2009 della Campania

 

Ricordate il problema delle ecoballe risalenti all’emergenza rifiuti 2000-2009 della Campania? Bene, sembra arrivare una soluzione, anzi tre. Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti in Aula alla Camera, fa ben tre proposte.

La prima prevede ‘la realizzazione di un impianto di termovalorizzazione dedicato nel Comune di Giugliano (Na)’, anche se ci vorrebbero ‘tre anni per la costruzione dell’impianto e circa 14 anni, cioè entro il 2033, per il completo smaltimento delle eco-balle e sconta le perplessità della popolazione residente’. La seconda prevede lo ‘smaltimento’ in impianti di termovalorizzazione esistenti in Italia e all’estero, con un costo di circa 800 milioni di euro e una durata di circa 10 anni’. E la terza ipotesi prende in esame ‘la notevole differenza esistente tra i diversi siti di stoccaggio’, prospettando un approccio diversificato in rapporto alla dimensione dei siti, ma la coa costerebbe 280 milioni di euro.

 

Quale di queste soluzioni sia quella più attuabile è da studiare, certo è che la situazione deve essere risolta: ‘la mancata rimozione delle ecoballe espone, oltre ad un impatto sull’ambiente e sulla salute, al possibile pagamento di una sanzione’ da parte dell’Ue, ricorda Galletti.

gc

Questo articolo è stato letto 45 volte.

Ecoballe, emergenza rifiuti, rifiuti

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net