Blue Economy: bucce di pomodoro per proteggere la pelle

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Gli scarti di pomodoro diventano risorsa preziosa per la nostra pelle. Ispiriamoci alla Blue Economy

 

Gli scarti delle bucce di pomodoro possono rivelarsi ottimi alleati per  la pelle. Sì, secondo  le innovative ricerche di Iean Pol Vigneron dell’Università di Namur, le bucce dei pomodori possono essere un ottima protezione dai raggi UV.

Lo studioso è arrivato a tale soluzione ispirandosi alle splelle alpine, ‘in un modo che potrebbe essere replicato per proteggerci dall’eccessiva esposizione. In maniera autonoma, le richerche di Andrew Parker hanno dimostrato che la fonte di agenti protettivi anti Uv più economica e sicura è rappresentata dalle bucce dei pomodori’, si legge sul libro Blue Economy di Gunter Pauli, fondatori di Zeri.

Le bucce di pomodoro sono scarti che possono essere facilmente recuperati dalla produzione di salsa di pomodoro o di ketchup. Basterà lavorare gli scarti per dare vita a creme solari ad alta protezione, che non contengono biossido di titanio. 

gc 

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