Agriturismi in festa il prossimo 17 aprile

Si avvicina la data della festa degli agriturismi. Un settore che offre ospitalità, accoglienza, un certo tipo di ristorazione, corsi enogastronomici e una nuova ‘antica’ modalità di accoglienza. Una festa da non perdere, un tratto distintivo del nostro modo di accogliere i visitatori e i turisti

Ci siamo quasi. Il 17 Aprile c’è la Giornata nazionale dell’agriturismo. Una festa per il settore e per gli operatori CIA che si svolge su tutto il territorio nazionale con aperture speciali, degustazioni ed assaggi delle produzioni e dell’ospitalità nostrana.  Il titolo dell’edizione 2011 è "Agriturismo: in scena con tutti i sensi", con l’obiettivo di coinvolgere vista, udito, tatto, gusto e olfatto dei partecipanti.

Ci sarà spazio per prelibatezze e ricette storiche, menù tricolore all’insegna delle celebrazioni per il centocinquantenario, vecchie ricette contadine oramai quasi dimenticate. Ma sarà dato anche ampio spazio alle degustazioni dei prodotti locali, pane e prodotti ottenuti con ingredienti oggi quasi dimenticati.

Completano l’offerta i "percorsi della memoria", con visite a case e casali di campagna, alle "fattorie degli animali" ed alle antiche chiese ed abbazie. Non mancheranno passeggiate in bici, a piedi o a cavallo per tuffarsi letteralmente negli ambienti e nei panorami del bel Paese. Per chi desidera, molte strutture organizzano corsi enogastronomici e pratici  sulla gestione e la creazione di un prodotto tipico, la sua lavorazione, i suoi segreti. E ancora percorsi nei giardini botanici, negli orti, nei roseti tematici: una vera festa per gli occhi e per l’olfatto.

La Confederazione Italiana Agricoli, sull’onda dei successi ottenuti nelle edizioni passate, conta già sull’adesione all’iniziativa di centinaia di aziende, tutte impegnate nel voler offrire il massimo sia nell’accoglienza che nella ristorazione. Una festa da non perdere, dunque, oltre ad una chance di reddito in più per realtà che meritano tutto il nostro sostegno. (v.n./fonte: Agi)