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7 sostanze chimiche letali

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Negli alimenti, come nelle sigarette, sette sostanze pericolosissime

Chi giudica i fumatori non sa che la propria salute potrebbe essere altrettanto a rischio, a causa di alcuni agenti cancerogeni in grado di danneggiare i polmoni e il sangue. Per far prevenzione, infatti, non basta smettere di fumare e far sport: bisogna far attenzione a quello che si mangia.

Sono state riscontrate, infatti, sostanze chimiche pericolose in cibi comuni, nell’acqua e nei farmaci. Conosciamole insieme.

1. Candeggina
A dare il classico colore bianco alle sigarette è la carta, ma la carta, in natura, è marrone. Viene infatti sbiancata e i fumatori aspirano, ad ogni tiro, un po’ di candeggina. La candeggina, nel tempo, si accumula e brucia il morbido tessuto epiteliale all’interno della gola, dei polmoni, dello stomaco e degli organi dedicati alla pulizia, causando cancro al pancreas, alla vescica e alla prostata.

Anche la maggior parte dei cibi bianchi viene sbiancata. Tra questi, il pane bianco, la farina, la pasta, lo zucchero, il sale e il riso (ad eccezione del basmati). Anche i filtri per il caffè vengono sbiancati.

2. Formaldeide
Si tratta di un fluido per l’imbalsamazione, utilizzato per preservare i cadaveri. Lo troviamo nelle sigarette, nella moquette, nei vestiti nuovi e in alcuni farmaci per iniezione. Attenzione: non esiste alcun livello di sicurezza.

3. Insetticidi chimici
I raccoglitori di tabacco usano prodotti chimici mortali per liberare le fattorie dagli insetti. Queste stesse sostanze rimangono dentro le foglie di tabacco, vengono fumate e alimentano le cellule tumorali polmonari.

Mais, soia e colza geneticamente modificati sono colture che vengono modellate dagli scienziati affinchè fungano anche da insetticidi. Queste sostanze chimiche, incorporate nel DNA , sciolgono il tratto digestivo degli insetti e inibiscono le loro capacità riproduttive. Una volta ingerite, causano negli animali (quindi anche nell’uomo) danni al fegato e ai reni.

4. Erbicidi chimici
L’erbicida più popolare al mondo è il Roundup, composto da circa il 50% di glifosato, una molecola di acido dalle gravi ripercussioni sulla salute degli esseri umani. Sono state riscontrate correlazioni scientifiche tra il glifosato e il linfoma non Hodgkin (NHL).

I fumatori lo fumano e i consumatori lo mangiano. Il glifosato si trova nella maggior parte dei cereali tradizionali, è nell’acqua del rubinetto di alcune parti del mondo, nella canna da zucchero e nella maggior parte dei prodotti a base di cereali non biologici.

Vengono chiamate “Roundup Ready” le colture lo contengono anche nel loro DNA, contro le quali l’eventuale del prodotto non può far nulla.

5. Ammoniaca
I produttori di sigarette usano l’ammoniaca per aumentare l’effetto della nicotina: attraverso questa, infatti, il vapore raggiunge il cuore e il cervello in meno di 3 secondi. I fumatori fumano ammoniaca ad ogni boccata. Mescolato con la candeggina, da vita a un gas mortale.

La carne viene trattata con l’ammoniaca per uccidere l’ E. coli e la salmonella: grazie a lei la carne appare così rossa (lo stesso vale per il salmone e per il tonno).

6. Piombo
Il piombo è un metallo altamente tossico, che si trova nel fumo di tabacco e, accumulandosi nei tessuti, contribuisce significativamente al rischio di cancro, causando gravi effetti sul sistema nervoso, sul cervello e sui globuli rossi. Il piombo può causare problemi comportamentali e diminuzione del QI.

Il Fondo per la difesa ambientale (EDF) ha analizzato 11 anni di dati della FDA e ha rilevato il piombo nel 20% degli alimenti per l’infanzia e in almeno il 14% degli altri alimenti. I genitori dovrebbero fare attenzione a succhi di frutta, bastoncini di pesce e biscotti.

7. Alluminio
Nel fumo di sigaretta ci sono alti livelli di alluminio (699 – 1200 G / g), il cui consumo, nel tempo, può portare a cancro e demenza. L’alluminio si trova nei farmaci antiacidi, nel lievito in polvere, nei formaggi trattati, nei sottaceti, nel vino, nell’acqua di rubinetto, negli additivi alimentari, nei prodotti farmaceutici e in molti deodoranti.

 

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