Eterologa: è veramente fattibile in Italia?

Condividi questo articolo:

A 7 mesi dalla sentenza della Corte Costituzionale, la fecondazione eterologa è qualcosa di fattibile in Italia?

 

L’ok c’è stato e anche le prime fecondazioni: l’eterologa in Italia sembra essere una realtà, ma a 7 mesi dalla sentenza della Corte Costituzionale, mancano i gameti. Mancano, soprattutto, ovociti femminili. La disponibilità è limitatissima per mancanza di donazioni e si sta registrando un vero ‘boom’ di richieste all’estero.

È per questo che i centri Cecos Italia (l’associazione che raggruppa i maggiori Centri italiani privati e convenzionati di fecondazione assistita) stanno prendendo accordi di collaborazione con diversi centri e banche autorizzate europee. ‘Nelle prossime settimane arriveranno i primi lotti di gameti’, annuncia Gianni Baldini, responsabile dell’ufficio legale Cecos.

 

I gameti esteri hanno già dato il ‘via’ ad una prima gravidanza confermata. Anche il policlinico Careggi di Firenze, uno dei pochi centri pubblici dove è partita l’eterologa, ha appena chiuso 4 contratti con banche europee, 2 spagnole e due del nord Europa, dopo aver pubblicato un bando pubblico di avviso di interesse cui hanno risposto vari centri certificati europei.

gc 

Questo articolo è stato letto 8 volte.

estero, eterologa, eterologa estero, fecondazione eterologa

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net