ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Migranti, nuovo stop da Catania. Ira governo: "E' no a rimpatri, ma avanti con Albania"-Thomas Ceccon e il pisolino a Parigi 2024: "Volevo solo stare per i fatti miei"-Omicidio Meredith, Sollecito: "Serie tv? Mi fido di Amanda, ha diritto di raccontare la sua vita"-Wta Finals, prima sconfitta per Paolini: ko con Sabalenka-Manovra 2025 e sanità, Gimbe: "Mancano 19 miliardi da qui al 2030 rispetto a misure previste"-Il report, con strategia vaccini-screening -544 mld di costi Ssn in 10 anni-Schillaci: "Risorse per flat tax medici già quest'anno"-Migranti, nuovo gruppo trasferito su nave Libra: verranno portati in Albania-Lavoro, Vittimberga (Inps): "Politiche attive hanno spinto crescita Paese in 2023 e 2024"-Elezioni Usa, sfida all'ultimo voto: la dem chiude con Lady Gaga, Trump in Michigan-Escursionista precipita e muore sul Monte Chiampon: quinto incidente mortale in 24 ore-Vaccini, Federfarma: "Farmacie riferimento cittadini anche per cultura prevenzione"-Punti patente persi? Ecco come recuperarli senza rifare l'esame-Pensioni, Fava (Inps): "Servono politiche attive per aumentare base occupazionale"-Francesco Giorgino: "Torna XXI Secolo, molte novità e nessuna paura degli ascolti"-Punti patente persi? Corsi per recuperarli senza rifare l'esame a patto di non arrivare a zero-Teramo, donna accoltellata all'addome: operata per estrarre la lama-Artrite psoriasica, ok Aifa a rimborsabilità monoclonale bimekizumab-Vaccini, Siliquini (Siti): "Infezioni respiratorie rischio per anziani e fragili"-Chiara Ferragni, la storia con Giovanni Tronchetti Provera è ufficiale: la foto del bacio

L’Ebola sbarca negli USA, paura di contagio nel Paese

Condividi questo articolo:

Il virus Ebola fa tremare anche gli Stati Uniti. Il primo caso di Ebola e’ stato infatti recentemente diagnosticato nel Paese, dopo l’annuncio del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta

Il virus Ebola fa tremare anche gli Stati Uniti. Il primo caso di Ebola è stato infatti diagnosticato nel Paese dopo l’annuncio ufficiale del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta (Cdc). 

La massima autorità sanitaria negli Usa (Cdc), ha infatti comunicato che un cameraman freelance americano della Nbc News tornato da un viaggio in Liberia, è risultato positivo al test del virus Ebola ed è stato immediatamente ricoverato al ‘Texas Health Presbyterian Hospital’ di Dallas. Si tratterebbe di un paziente adulto che nelle ultime settimane ha viaggiato in alcune zone dell’Africa Occidentale dove si trovano i focolai del virus, come hanno confermato le stesse autorità sanitarie del Texas anche sul profilo twitter dell’ospedale. La stessa struttura ospedaliera ha poi confermato che l’uomo, viene tenuto in isolamento e sta seguendo le direttive del Cdc per tenere al sicuro medici, personale e pazienti. Le autorità sanitarie hanno poi specificato di non credere che vi sia un rischio per le altre persone che tra il 19 e il 20 settembre hanno viaggiato in aereo dalla Liberia con il cameraman. ‘All’epoca infatti – è stato ribadito – il paziente non aveva ancora sviluppato i sintomi della febbre emorragica.’

Nel frattempo però cresce la paura Ebola negli Usa. Sarebbero infatti almeno 100 le persone in Texas considerate ‘a rischio’, perché potenzialmente esposte al contagio dopo essere venute a contatto – direttamente o indirettamente – col paziente liberiano ricoverato a Dallas. Nessuno però mostrerebbe al momento i sintomi della malattia. 

Nelle ultime settimane inoltre, sono stati segnalati molti casi sospetti che hanno messo in allerta gli ospedali Usa, anche se finora tutte le persone esaminate sono risultate negative al virus. 

Sulla questione di un possibile contagio da Ebola negli States è poi intervenuto lo stesso presidente Barack Obama per tranquillizzare gli animi:  ‘Gli stati Uniti saranno una guida nella lotta contro l’Ebola. Il mondo ci chiama.’ Anche le stesse autorità sanitarie americane assicurano: ‘Non c’e alcun dubbio che la situazione rimarrà sotto controllo e che l’Ebola non si diffonderà negli Usa’. Sottolineando infine come: ‘non ci sia nessun altro caso sospetto in Texas al momento. Ora la priorità è curare il paziente ed identificare tutte le persone che sono state a contatto con lui.’

(ml)

Questo articolo è stato letto 14 volte.

contagio, ebola, malattie, ospedale, ospedali, virus, virus ebola

Comments (8)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net