Mare, parte Goletta Verde di Legambiente per difendere le coste

Condividi questo articolo:

Al via Goletta Verde, la campagna di Legambiente a difesa delle coste italiane e del mare. La nave di Legambiente salpa da Imperia e arrivera’ a meta’ agosto a Trieste

Riparte Goletta Verde di Legambiente. Per il ventisettesimo anno consecutivo, la Goletta Verde di Legambiente ritorna a navigare per schierarsi contro i pirati del mare. La navigazione intorno allo stivale parte il 23 giugno da Imperia e si concluderà il 14 agosto a Trieste, un viaggio in 26 tappe, in cui difendere l’ecosistema marino e del territorio.

Le aree costiere, infatti, sono un prezioso patrimonio italiano, ma il dossier ‘Mare Nostrum 2012’ ci dice anche quanto queste coste siano a rischio degrado. Nel 2011 sono stati 13.149 i reati ambientali compiuti a danno del mare e delle coste italiane: scarichi fognari non depurati, ingiustificate o illegali colate di cemento che deturpano le coste, rifiuti, privatizzazione del demanio e pesca illegale. ‘Il cemento abusivo non è l’unico pericolo che minaccia il nostro patrimonio marino e costiero – dichiara Stefano Ciafani, Vice presidente nazionale di Legambiente – Ci sono anche gli scarichi fognari non trattati: attualmente la copertura di depurazione arriva solo al 76% del totale del carico inquinante prodotto, con l’82% nel Nord, il 79% al Centro e il 66% circa nel Sud e Isole, senza considerare l’aggravarsi del problema nel periodo estivo, quando l’afflusso di turisti nei centri costieri porta i depuratori al collasso.

A questi, si aggiunge il rischio di nuove trivellazioni petrolifere in mare grazie al recente Decreto Sviluppo voluto dal Ministro Corrado Passera, che riapre la procedura di ricerca ed estrazione di idrocarburi bloccati dalla Legge approvata nel 2010 dopo il disastro del Golfo del Messico. Un’altra emergenza – continua Ciafani – riguarda la sicurezza in mare non garantita dal Decreto rotte, un provvedimento nato sulla scia dell’emozione dopo la tragedia della Costa Concordia al Giglio ma che non tutela, ad esempio, gioielli come Capri, l’isola di S. Pietro, Pantelleria e tutto l’arcipelago delle Eolie, e che è stato ulteriormente ammorbidito prevedendo la possibilità per le Capitanerie di porto di disporre deroghe e misure alternative alla regola di navigazione a 2 miglia dalle coste protette’. La regione Campania, con 2.387 reati pari al 18% del totale nazionale, è prima nella blacklist, con ben 5 reati ogni chilometro di costa.

Goletta Verde e Lagambiente, quindi, scendono in campo. La campagna Goletta Verde, nel suo viaggio itinerante vuole dialogare con i cittadini per interpretarne i bisogni e farsi portavoce delle vertenze ambientali per veicolare i contenuti e l’impegno di quanti, ognuno nei propri luoghi, secondo le proprie forze e le proprie responsabilità lavora in prima linea, racconta, denuncia e propone soluzioni alternative per agire a 360 gradi e coinvolgere tutti i settori e le attività produttive in una trasformazione ecologica della società e dell’economia.

(gc)

Questo articolo è stato letto 22 volte.

acqua, coste italiane, difesa coste italiane, difesta mare, Goletta Verde legambiente, legambiente, mare

Comments (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net