Problemi di pressione alta?

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Prenditi cura di te, a partire dall’alimentazione

L’ipertensione, purtroppo, è un problema particolarmente comune. In che modo l’alimentazione può influire su questa? Per esempio, non consumare abbastanza frutta e verdura può comportare un apporto elevato di sodio e un basso apporto di potassio, aumentando, di conseguenza, la pressione sanguigna. Quando la nostra pressione supera determinati parametri, sarebbe meglio eliminare dalla propria dieta i seguenti cibi

sottaceti
I sottaceti hanno poche calorie e sono ricchi di vitamina K, ma sono carichi di sodio. Un sottaceto fornisce in media più di 570 mg di sodio, ovvero più di 1/3 del fabbisogno giornaliero.

crauti
I crauti fanno davvero bene. Contengono vitamina C e K, ferro e una buona quantità di fibre. Nonostante questo, sarebbe meglio evitarli in caso di ipertensione o scegliere quelli a basso contenuto di sodio.

pancetta
La pancetta contiene vitamine del gruppo B (vitamina B1, B2, B3, B6, B12), vitamina D e zinco, ferro e magnesio. Perchè sarebbe meglio evitarla? Perchè ha enormi quantità di sodio, nonché una elevata quantità di grassi.

latte intero
Anche il latte intero fornisce più grassi del necessario: una porzione ne contiene 8 grammi. La soluzione potrebbe essere quella di consumare latte parzialmete scremato, scremato o latte vegetale, magari di riso.

Alcol
Bere troppo alcol causa un pericoloso aumento della pressione sanguigna. Le persone con pressione alta, dovrebbero evitarlo o consumarlo con grande moderazione.

Quali sono gli alimenti, invece, consigliati per gli ipertesi? Le banane, le patate bianche, il pesce fresco, i fagioli di lima, gli spinaci, i semi di lino e i condimenti senza sale.

 

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alimentazione, ipertensione

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