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Arriva l’app contro gli sprechi: Too Good To Go

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Comprare dai ristoranti il cibo non servito che sarebbe buttato a fine giornata? Ora si può, grazie ad un’applicazione per smartphone e PC

Quella sui rifiuti alimentari è una discussione sempre molto importante, visti gli enormi sprechi di cibo che vengono perpetrati costantemente a casa e negli esercizi commerciali. Mentre sono sempre tante le modalità che vengono consigliate per ridurre gli sprechi nel privato, è molto più difficile che ci siano tentativi di soluzione per i ristoranti o i servizi pubblici. O almeno fino ad ora.

Da qualche tempo si sta diffondendo un’applicazione che prende di mira questo tipo di rifiuti, consentendo agli utenti di acquistare gli «avanzi» da ristoranti, caffè e panetterie scontati nel prezzo. Si parla ovviamente non degli avanzi dei piatti degli altri clienti, ma del cibo intonso, quello che non è stato servito.
Questa applicazione prima è sbarcata a Parigi Berlino, ora è arrivata anche a Londra.

Si chiama «Too Good To Go» (TGTG) ed è stata ideata e creata in Danimarca l’anno scorso: un’app che permette ai ristoranti e alle altre strutture di servizio ristoro di elencare le loro scorte di cibo invenduto, in modo che gli utenti – sia quelli in possesso di iOS che Android – possano acquistarlo direttamente dai loro dispositivi a un costo a partire dalla metà del prezzo originale.

TGTG, oltre che contribuire al taglio dei rifiuti, permette ai ristoranti un’entrata in più, grazie alla vendita di risorse che altrimenti rimarrebbero sul groppone delle cucine e che sarebbero gettate a fine giornata. Inoltre, fornisce ai ristoranti contenitori riciclabili dove mettere il cibo in esubero che verrà venduto attraverso l’applicazione.
La società ha anche una versione web dell’app, per chi desidera acquistare dal PC e dà la possibilità di fare donazioni per chi vuole regalare pasti a più bisognosi. A quanto raccontato sul sito, da ottobre 2015 già 100.000 pasti sono stati «salvati» dallo spreco.

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app, cibo, spreco, Too good to go

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