La prima stazione spaziale lunare

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La Russia annuncia una partnership con la Nasa per costruire la Deep Space Gateway

Si tratta di un piano di collaborazione per costruire un avamposto umano internazionale nei pressi della Luna, quello di cui è stato annunciato l’inizio in questi giorni. Russia e NASA si sono unite per mettere in piedi la prima stazione spaziale lunare mai costruita. 

La NASA aveva originariamente concepito il Deep Space Gateway (DSG) come parte del suo piano a cinque stadi per organizzare delle spedizioni di essere umani su Marte. Quando è emerso che l’organizzazione stava valutando se rifocalizzare il progetto intorno alla Luna piuttosto che intorno a Marte, qualcuno ha pensato che il DSG potesse essere abbandonato e invece le ultime notizie in merito sono confortanti.

La costruzione della piattaforma dovrebbe iniziare nel 2020. Le agenzie spaziali europee, canadesi e giapponesi stanno già discutendo con la NASA circa i propri contributi al DSG. Si pensa che la NASA offrirà l’accesso alla stazione tramite la sua nave spaziale Orion, nonché l’utilizzo della struttura per missioni esplorative.
A lungo termine, il DSG sarà comunque una base per l’osservazione di Marte, ma si parla di un progetto che potrebbe impiegare ancora più di un decennio prima di partire, mentre invece, prima di questo, le agenzie potranno utilizzare la stazione come punto di accesso per la superficie lunare.

Per quanto riguarda il coinvolgimento della Russia nel progetto DSG, l’annuncio è stato fatto dal capo della Roscosmos State Corporation, Igor Komarov, durante l’International Astronautical Congress in Australia, dove si è tenuto l’incontro tra le agenzie spaziali internazionali.

 

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astronomia, Deep Space Getaway, Nasa, spazio

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