Una turbina amica dei pipistrelli

Condividi questo articolo:

In Gran Bretagna si è cercato di unire natura ed energie rinnovabili ancora meglio del solito, con la costruzione di un impianto eolico che non turbasse la vita dei volatili

Sempre, quando proviamo a parlare di energia eolica, c’è qualcuno che ci risponde che le turbine sono un pericolo per gli uccelli e che la sopravvivenza degli animali ha un valore che non si può barattare. Facile immaginare il polverone che è stato sollevato dall’opinione pubblica quando una delle più importanti associazioni che si occupano della protezione degli uccelli nel Regno Unito, la Royal Society for Protection of Birds RSPB, ha deciso di installare una turbina alta 100 metri presso la propria sede – a Sandy, nella contea del Bedfordshire.

Consapevoli di quanto le turbine siano pericolose per gli uccelli, quelli della RSPB hanno deciso per questa opzione basandosi sulla loro forte necessità di tagliare le emissioni di carbonio (la turbina dovrebbe fornire elettricità sufficiente ad alimentare metà del fabbisogno energetico delle 127 sedi della RSPB), ma ovviamente hanno cercato una soluzione che potesse mitigare l’impatto sulla fauna aerea. L’hanno trovata grazie alla partnership con il fornitore di energia rinnovabile Ecotricity – come si può vedere in questo video. 

In sostanza, effettuando un’ampia valutazione dei movimenti della fauna selvatica presso il sito, una analisi che è durata un anno, e confrontandola con uno studio di controllo nelle vicinanze, si è stati in grado di identificare esattamente quali specie di uccelli e pipistrelli erano suscettibili di essere in volo in ogni momento di ogni giorno.
In questo modo si è capito che la preoccupazione era minima per gli uccelli e molto più alta per alcune specie di pipistrelli. Siccome questi pipistrelli volano intorno all’alba e al tramonto con una velocità del vento tra i 2 e i 5 m/s, RSPB ed Ecotricity hanno deciso di interrompere il lavoro della turbina mezz’ora prima e dopo l’alba e il tramonto, ogni volta che la velocità del vento scende al di sotto dei 7 m/s.
In questo modo, grazie a un elegante compresso, si è dimostrato che natura e fonti rinnovabili possono abbracciarsi ancora più forte se necessario.

Questo articolo è stato letto 26 volte.

eolica, pipistrelli, turbina

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net