Cammini con il cellulare in mano? Da oggi è un crimine

Vietato l’uso dei telefonini mentre si cammina in città

Yamato, una città del Giappone, ha appena approvato una nuova inusuale legge: ai pedoni non è più permesso usare il proprio smartphone mentre stanno camminando.

La città, un sobborgo di Tokyo, ha deciso di affrontare l’uso dello smartphone come un pericolo per la salute pubblica, riferisce Agence France-Presse. E anche se potrebbe sembrare bizzarro il fatto che questa avvertenza diventi addirittura una legge, in realtà il divieto ha riscosso molto consenso tra i 240.000 residenti di Yamato.

In effetti, pensando alle strade delle nostre città e alla possibilità che si creino dei momenti di pericolo o degli incidenti, c’è da dire che è chiaro che non sono solo i conducenti delle auto che possono provocarli, ma anche i pedoni con la loro disattenzione.

Ora, quando i passeggeri arrivano alla stazione ferroviaria di Yamato, una voce registrata trasmette un avvertimento sull’uso degli smartphone mentre si cammina lungo i marciapiedi o nei parchi.

«L’uso degli smartphone mentre si cammina è vietato. Si prega di utilizzare gli smartphone dopo aver smesso di camminare», dice la registrazione.

A quanto pare, almeno per ora, è tutto qui, non esiste alcuna punizione legata al crimine di twittare, chattare o fare stories su Instagram mentre si cammina, a parte forse l’ira di chi ti circonda.

I residenti di Yamato che hanno parlato con Agence France-Presse tendevano a concordare sul fatto che andare in giro incollati a uno smartphone fosse pericoloso, ma non tutti erano sicuri che ci fosse davvero bisogno di una legislazione per risolvere la situazione.

«Non credo che abbiamo bisogno di un’ordinanza per vietarlo», ha detto la diciassettenne Arika Ina «Puoi fermarlo facendo un po’ più di attenzione».