Un nuovo modo di misurarsi il diabete. Niente punturine sul dito

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Basta punturine sul dito per misurarsi il diabete: arriva FreeStyle un dispositivo progettato per rimanere applicato al corpo

 

Niente più punturina sul dito per misurare il diabete: arriva un sensore simile ad una moneta, dotato di microago di plastica. Pena da pagare? L’estetica: il sensore, infatti, è progettato per rimanere applicato al corpo (sul braccio), fino a 14 giorni. Tranquilli, ci si può fare la doccia e si può nuotare.   

Come misurare il diabete? Basta passare il lettore sul sensore e questo rileva l’indice glicemico, in meno di un secondo, anche attraverso gli indumenti. I dati del glucosio vengono poi visualizzati in modo chiaro e intuitivo sul touch screen a colori.

Lo speciale sensore, mini-invasivo, si chiama FreeStyle ed è frutto della ricerca Abbott. ‘Misurazione costante, indolore, automatica è una evoluzione dei sensori disponibili – spiega Emanuele Bosi del dipartimento di Endocrinologia e diabetologia dell’università San Raffaele di Milano – Questo sistema apre una nuova era nel monitoraggio della glicemia poiché consente di controllare facilmente i livelli di glucosio sfruttando una tecnologia avanazata con sensori da insossare, senza usare lancette e senza pungere il dito. Un dispositivo che permette alle persone con diabete e ai medici di comprendere meglio il profilo glicemico e attuare le migliori strategie terapeutiche per la gestione della malattia’.

‘In Italia, per un diabetico su due la puntura del dito è un buon motivo per non testarsi’. Il nuovo sensore, quindi, potrebbe meglio aiutare a tenere sotto controllo i picchi o i cali glicemici.

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