ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Poste italiane, nasce il 'gemello digitale' associato a un prodotto filatelico tradizionale-Lavoro, Cafà (Cifa): "Ia sta impattando, serve formazione continua"-Lavoro, Margiotta (Confsal): "L'uomo non deve subire l'evoluzione tecnologica"-Rai, Gian Marco Chiocci confermato al Tg1-Calciomercato, nuova finestra in Serie A prima del Mondiale per Club-L'ex terrorista Raffaele Ventura può tornare in Italia: pena estinta senza averla scontata-Paolini, da finali Slam a oro olimpico e BJK Cup: 2024 da sogno-Ricerca, Padovani (Sin): "In Neurologia ha aperto scenari impensabili e inaspettati"-Ucraina, perché Putin ha lanciato un super missile: le risposte degli esperti-Uiltucs, ecco proposta riforma contrattazione collettiva-Cni, al via 12sima Giornata nazionale dell'ingegneria della sicurezza-Sclerosi multipla, De Michelis (Naba): "Nel progetto ‘Su misura’con i pazienti"-Pedicini (Aism): "Problema accessibilità abitativa per 20% persone con Sm"-Coppa Davis, il regolamento: massimo tre set e quando si gioca il doppio-Fedeli (Sandoz Italia): "Con ‘Su misura’ risposte concrete a pazienti"-Amazon punta sull'intermodalità per sviluppare trasporti ed economia green-Sanremo, Codacons diffida Conti e la Rai: "'Daspo' per rapper con testi violenti"-"Fuori fascisti da Università", cori contro delegazione Fratelli d'Italia alla Sapienza - Video-L'esperto: "Customer retention è indicatore cruciale per crescita aziendale"-Cattelan e la banana da 6 milioni, Sgarbi: "Opera diventa pensiero"

Vampate di calore

Condividi questo articolo:

Gli scienziati si avvicinano ad avere una risposta definitiva per la problematica dell’incremento improvviso di temperatura corporea nelle donne in menopausa

I ricercatori hanno scoperto che stimolando particolari cellule cerebrali nei topi si ottiene lo scatenare delle vampate di calore e questa, anche se potrebbe sembrare un’informazione priva di interesse per noi, potrebbe essere una scoperta in grado di portare a terapie migliori per le donne che attraversano la menopausa.

I ricercatori della University of Washington, infatti, hanno spiegato che anche gli esseri umani hanno quelle stesse cellule cerebrali, note come neuroni Kiss1, ed è questo il motivo per cui questo nuovo studio, pubblicato sulla rivista «Cell Reports» e finanziato dal National Institutes of Health degli Stati Uniti, può farci avvicinare a una risposta definitiva su queste problematica.

Partendo dal presupposto che l’attività dei neuroni dipende dagli ormoni sessuali, compresi gli estrogeni – che si abbassano nel corpo di una donna durante la menopausa –, l’eventuale controllo della proteina presente nei neuro Kiss1 potrebbe aiutare a fermare le vampate con una terapia alternativa a quella presente.
In questo momento, il trattamento più comune per le vampate di calore è la terapia ormonale sostitutiva che, però, crea effetti diffusi su tutto il corpo e facilita efficacemente le vampate di calore. Se invece si trovasse una nuova opzione agente proprio su questa problematica, si potrebbe ottenere un cambio di pratica virtuoso – e delle virtuose conseguenze.

Inoltre, non tutte le donne possono usare la terapia ormonale – per esempio, quelle che hanno avuto tumori al seno o all’utero sono troppo sensibili agli estrogeni per farne uso.

Per lo studio, i ricercatori hanno usato topi geneticamente modificati per vedere cosa succedeva quando manipolavano i neuroni Kiss1. Hanno scoperto che l’attivazione delle cellule innescava un aumento della temperatura cutanea degli animali, seguito da un aumento della temperatura corporea interna. L’effetto è stato più pronunciato nei topi femmina le cui ovaie erano state rimosse per ridurre i loro livelli di ormoni sessuali.
La speranza è che questo studio apra la strada a una soluzione definitiva.

Questo articolo è stato letto 86 volte.

calore, donne, menopausa, neuroni, temperatura, vampate

Comments (32)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net