Vitamina D e intestino irritabile

Condividi questo articolo:

Secondo questo studio, la vitamina D aiuta i soggetti affetti da IBS sia fisicamente che psicologicamente

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo comune dell’intestino crasso, che colpisce il 10-15% della popolazione mondiale. Attualmente non esiste una cura. Per questo, i trattamenti si concentrano sull’alleviare i sintomi.

Gestire questa condizione comporta lo studio delle proprie abitudini alimentari, l’assunzione di farmaci da banco e la riduzione dei fattori di stress. Tuttavia, i ricercatori dell’Università di Sheffield hanno scoperto che l’integrazione di vitamina D può essere efficace nel controllare i sintomi più importanti, ossia il dolore addominale, il gonfiore e la diarrea.

Quantità inadeguate di vitamina D erano già state collegate al rischio di tumore in generale, a quello colon-rettale e a malattie infiammatorie. I ricercatori di Sheffield hanno preso in esame sette studi dedicati al rapporto tra vitamina D e intestino irritabile, giungendo alla conclusione che la vitamina D è in grado di mitigare i sintomi, migliorando le condizioni di vita dei pazienti.

Ad esempio, uno studio che ha coinvolto 1.000 soggetti con intestino irritabile ha rivelato che almeno il 75% della popolazione soffriva di quantità inadeguate di vitamina D. Al contrario, altri studi hanno dimostrato che i pazienti con IBS che avevano assunto la vitamina D erano in grado di affrontare meglio i sintomi.

Questo articolo è stato letto 77 volte.

intestino irritabile, vitamina, vitamina D

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net