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Strage di rinoceronti in Sudafrica. L’allarme del WWF

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In Sudafrica ormai è strage: l’anno appena trascorso ha visto il maggior numero di rinoceronti morti a causa dei bracconieri

Il 2014 è stato l’anno del triste record: 1.215 rinoceronti uccisi dai bracconieri nel paese africano. Un vero e proprio crimine contro la natura che il WWF intende affrontare durante la riunione sul commercio illegale di specie selvatiche che si terrà in marzo nel Botswana.

L’aumento rispetto al 2013 è del 21%: si contano più di 100 rinoceronti uccisi ogni mese.

‘È drammatico rendersi conto di come – nonostante i tantissimi sforzi di organizzazioni, governi, società civile – il bracconaggio sul rinoceronte stia in assoluta e drammatica crescita. Questo ancora una volta dimostra che voler salvare questi animali dall’estinzione, segnata dai criminali e dai terroristi, vuol dire mobilitare l’intero pianeta: dai consumatori asiatici, alle forze governative, alle agenzie internazionali, secondo piani ben precisi e ben finanziati.Abbiamo infatti visto come neanche i ranger  ben  preparati di un parco consolidato come il parco nazionale del Kruger possono fare abbastanza per fermare le milizie armate che hanno fatto del bracconaggio dei rinoceronti una vera e consolidata fonte di finanziamento’ ha dichiarato Isabella Pratesi direttrice conservazione WWF Italia.

‘Il mondo rischia di assistere inerme alla programmata e prevista estinzione di una specie unica, simbolica e meravigliosa ai danni della comunità globale e locale e a vantaggio del terrorismo e della criminalità organizzata’, ha concluso la direttrice.

L’80% della popolazione mondiale di rinoceronti vive in Sud Africa, ne rimangono circa 20.000.

Il Kruger National Park, che vanta la maggior parte dei rinoceronti del paese, rimane l’epicentro del bracconaggio con 827 rinoceronti uccisi per i loro corni durante l’anno – quasi due terzi del totale.

Secondo le autorità sudafricane ci sono stati 386 arresti per reati contro i rinoceronti nel 2014, soprattutto grazie alla dedizione e all’impegno dei ranger del paese. Ma la legge non è sufficiente.

“Tutti gli occhi sono ora puntati sulla prossima grande conferenza sul commercio illegale di specie selvatiche, che si terrà in Bostwana a marzo, in cui i governi di tutto il mondo potranno prendere ulteriori misure per combattere il commercio e salvare il rinoceronte – e di altre specie critiche – da parte dei trafficanti internazionali ” ha aggiunto Pratesi.

Leggi anche la storia di Damien Mander che ha abbandonato la carriera da cecchino militare per dichiarare guerra a chi uccide gli animali selvatici in Africa .

a.po

 

 

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Bracconieri, rinoceronti, Strage, Sudafrica, wwf

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