Architettura ecosostenibile: la casa-petalo dall’Inghilterra

Una casa ecologica e in perfetta armonia con il paesaggio circostante. Arriva dalla Gran Bretagna l’abitazione ecosostenibile, simile ad un fiore, che si mimetizza tra le verde brughiera inglese

Un’abitazione che non sarà solo ecologica, ma anche in perfetta armonia con il paesaggio circostante. Il progetto, in corso di realizzazione, arriva dalla Gran Bretagna, dalla mente di Gary Neville, ex calciatore e stella del Manchester United, che ha fatto conoscere la sua idea di eco-house a zero emissioni di carbonio, capace di fondersi totalmente con la brughiera del nord ovest inglese.

Sorgerà tra le colline del West Pennine Moors, un’area suggestiva a metà tra il Lancashire e il Greater Manchester, dove il tetto è stato già posizionato all’altezza del prato.

La struttura (chiamata ironicamente dai vicini Casa-Teletubbies, noto programma di intrattenimento per bambini) richiama la sagoma di un fiore ed è quasi totalmente realizzata sottoterra, seguendo, con gli elementi di copertura, i declivi del terreno.

Simile ad un “bunker” a zero impatto ambientale, l’abitazione di Sir Neville, non appena terminata, sarà del tutto autosufficiente nell’alimentazione energetica, dotata di una propria turbina eolica, di una pompa geotermica e di un set di pannelli solari talmente potenti da riuscire a provvedere al mantenimento energetico di altre 12 case nelle vicinanze.

La sua struttura a petali si compone di una zona centrale, dove verrà posizionata la cucina, e di altre ampie zone adibite alle varie funzioni dell’abitare, con soggiorno, bagno, sala studio, sala hobby e stanze da letto. Il costo del prototipo? Circa 7 milioni di euro. Ma, ammettiamolo: da una casa ecosostenibile si può pretendere anche meno.

Flavia Dondolini