ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Gp Las Vegas, Tsunoda bloccato in dogana: "Forse perché indossavo pigiama"-Fantasanremo 2025: dalla reunion degli 883 a Elodie e Achille Lauro, il toto Big-Dal Fabbro (Iren): "Multiutility cinghie di trasmissione dell’economia reale"-Moricca (PagoPA): "Migliorare i servizi digitali anche in prospettiva Pnrr"-De Santi (PagoPa): "Nuove funzionalità su AppIo per avvicinare Stato ai bisogni persone"-Caltanissetta, anziano trovato morto in casa con profonde ferite alla testa: è giallo-Bufo (Iren): "Nostro impegno al servizio delle pubbliche amministrazioni"-Marin (Municipio I): "Sui liquami Isola Tiberina intervento tempestivo ha permesso soluzione"-Inps porta all'assemblea Anci la sua visione su inclusione sociale e innovazione digitale-Altroconsumo lancia class action per problemi legati ad airbag Citroen C3 e Ds3-Ricerca, oncologi e cardiologi: "L'Italia è diciottesima in Ue per risorse ma alto livello trial"-Italiano arrestato in Egitto, il legale: "In carcere trattato in modo disumano"-Tasse, Italia terza in Ocse: pressione fiscale al 42,8%-Coppa Davis, Australia batte Usa e aspetta Italia in semifinale-Coppa Davis, quando gioca Sinner: orario e dove vederlo in tv-Scuola, Serafini (Snals-Confsal): "Intelligenza artificiale valido aiuto per didattica"-Poste italiane, nasce il 'gemello digitale' associato a un prodotto filatelico tradizionale-Lavoro, Cafà (Cifa): "Ia sta impattando, serve formazione continua"-Lavoro, Margiotta (Confsal): "L'uomo non deve subire l'evoluzione tecnologica"-Rai, Gian Marco Chiocci confermato al Tg1

Le luci della citta’ dai nostri rifiuti

Condividi questo articolo:

Powered by trash: è il compito di Gaon Street Light, il lampione intelligente che genera luce dai rifiuti non riciclabili. Un esperimento che forse non cambierà a breve l’aspetto le nostre città, ma che ha già meritato le ‘luci della ribalta’

Energia utile e pulita, sì … ma dalla sporcizia! Si chiama Gaon Street Light ed è un lampione per l’arredo urbano che si alimenta con la spazzatura: “powered by trash” e, soprattutto, senza rilasciare cattivi odori. Non dal vetro, né dalla carta, ma dall’umido. I composti organici, simbolo dello spreco quotidiano nella maggior parte delle case, solitamente sono i rifiuti più “snobbati” nella raccolta differenziata: mentre, ad esempio, il vetro o la plastica sono più facili da individuare, e nella coscienza comune stanno cominciando a finire automaticamente nei cestini appositi, per quanto riguarda questa categoria, resta sempre l’abitudine a gettarla nell’immondizia generica. Gaon Street Light, ha alla base un bidone della spazzatura dove i passanti possono gettare i rifiuti organici: questi vengono poi compostati per ottenere il metano che alimenta la lampada. Un’interessante invenzione, anche se ancora in via di sperimentazione. C’è ancora, infatti, qualche particolare da mettere a punto: per esempio, se un passante dovesse gettare, per disattenzione, all’interno del cassonetto, vetro, carta o alluminio? E poi, quanta spazzatura servirà per fare accendere il lampione e per assicurare un’illuminazione continua soprattutto durante le ore notturne? Ai posteri …

(Fla Do)

Questo articolo è stato letto 29 volte.

energia, riciclaggio, rifiuti

Comments (3)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net