Natale bianco e verde. Le mete ecosostenibili sulle piste da sci

In vista del prossimo ponte dell’immacolata e delle vacanze natalizie state già sognando il bianco delle piste da sci? Volete aggiungere un tocco di verde, scegliendo un viaggio ecosostenibile? Ecco alcune segnalazioni che potrebbero fare al caso vostro. La cornice naturale in cui ci immergiamo è quella delle Alpi austriache, una meta scelta ogni anno da numerosissimi appassionati di sci e sport invernali.

Oltre alle indubbie attrattive paesaggistiche e turistiche, il Tirolo offre anche alcune interessanti soluzioni in termini di strutture ricettive e di scelte architettoniche eco-compatibili. Il prossimo dicembre nella località di Sölden entrerà in funzione una cabinovia dalle caratteristiche tecniche innovative, a basso impatto ambientale e con un design all’avanguardia, che collegherà la valle ai 3.000 metri della vetta di Gaislachkogl. I nuovi impianti garantiranno una consistente portata oraria, che potrà raggiungere le 3.600 persone: una cifra da primato, dato che, fino ad oggi, non esiste al mondo un impianto di questo genere con portata superiore alle 3.000 persone.

Oltre ai fattori quali la sicurezza e il comfort, nella realizzazione della cabinovia di Sölden si è prestata moltissima attenzione al design. Per la stazione a valle è stata ideata una costruzione avveniristica, con struttura in acciaio avvolta da una foglia trasparente di materiale plastico. Anche la stazione intermedia e quella a monte presentano caratteristiche simili, per conferire all’intero impianto una certa coerenza stilistica. Nella stazione a monte, a ben 2.174 m, una grande finestra di 190 m² permetterà di ammirare il panorama sulle 260 vette della vallata dell’Ötztal. Lo stile scelto consente di limitare l’impatto ambientale delle strutture, integrandole armonicamente nel panorama circostante, senza che risultino invasive o fuori luogo.

Un mix di ecologia, design e vacanza si ritrovano anche nell’ambizioso progetto alberghiero The Crystal, realizzato nella zona di Sölden, nella rinomata località sciistica di Obergurgl. Si tratta di una struttura pensata per essere eco-compatibile e del tutto autosufficiente dal punto di vista energetico. Pertanto, non più petrolio o fonti fossili, bensì energia geotermica e solare: una rivoluzione energetica che consente di risparmiare circa 90.000 litri di gasolio nel corso i mesi invernali, salvaguardando l’ambiente circostante e dando ’il buon esempio’.

L’hotel, che esternamente si presenta cubico e asciutto, si inserisce in modo armonico nel paesaggio circostante, tra vette innevate e piste da sci, grazie alle ampie vetrate che lo caratterizzano. Al suo interno, l’essenzialità di materiali naturali come pietra, legno e ferro convive con complementi e lampade realizzati da designer internazionali, per conferire agli ambienti un tocco moderno e chic.

Non lontano da Obergurgl, nella zona di Hochgurgl, sorge invece il Top Mountain Star, bar e ristorante panoramico posizionato a 3.000 m di altitudine, su una strettissima cresta di roccia che domina uno strapiombo. Si tratta del luogo ideale in cui godere di un panorama amplissimo e incantevole, che verso Sud spazia fino alle Dolomiti. Le fondamenta della struttura sono incastonate nella roccia mentre la parte centrale è costituita da una piattaforma circolare di 120 m², avvolta da una parete di vetro continua che, in condizioni meteo ottimali, può essere aperta, inglobando l’edificio nella natura circostante. Il complesso è sormontato da una cupola di vetro e da supporti in acciaio posizionati a raggiera, per realizzare una costruzione in stile minimale ed essenziale, non invasiva.

Insomma: se state progettando una vacanza sulla neve oppure siete appassionati di montagna e di architettura contemporanea, probabilmente il Tirolo è la meta che fa per voi.