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7 cibi che stai mangiando nella maniera sbagliata

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Ecco alcuni cibi che se mangiati nella maniera scorretta perdono le loro proprietà. Fate attenzione

Ormai molti di noi conoscono le virtù di molti cibi e quando fanno la spesa fanno attenzione a scegliere i prodotti adatti per una dieta sana. Ma il modo in cui mangiamo i cibi influisce sulla loro bontà, e non ci riferiamo soltanto al gusto. Vediamo alcuni errori da evitare e alcuni consigli per ottenere il meglio da ciò che abbiamo messo in tavola.

Semi di lino 

Serve ripetere le loro magnifiche proprietà? Fibre, Omega-3, composti fitochimici anti-cancro. me se li ingeriamo interi il nostro corpo potrebbe non digerirli bene. Meglio macinarli!

The nero

Alcuni, ma è un uso soprattutto inglese, ci aggiungono il latte. Meglio evitare: i latticini sul the nero tolgono le proprietà benefiche per l’apparato cardiocircolatorio . Questo perché le proteine del latte possono legarsi con la catechina del the nero e renderne l’assorbimento più difficile da parte del nostro organismo.

Broccoli

Se vuoi godere a pieno delle loro proprietà dovresti evitare di bollirli o friggerli. La maniera migliore di cuocerli è al vapore.

Fragole

La vitamina C è sensibile all’ossigeno e alla luce, quindi se le tagliamo e attendiamo prima di mangiarle perdono il loro potenziale vitaminico. Le fragole sono un toccasana contro infarto e diabete.

Aglio

Al contrario della vitamina C, l’enzima contenuto nell’aglio che combatte il cancro, l’allicina, trae beneficio dall’esposizione all’aria. Quindi non preoccupatevi se passano dieci minuti tra il taglio e l’utilizzo.

Yogurt greco

Hai present quel liquido che trovi in cima e che forse butti? Contiene proteine e vitamina B12, oltre a calcio e fosforo. Mescola e non liberartene.

Un’altro consiglio: se usi lo yogurt per preparare pietanze calde sappi che perderà i probiotici.

Asparagi

sempre per non perdere la vitamina C è preferibile cucinarli al vapore o velocemente in padella. Meglio che risulti tenero e croccante che morbido fino al punto di squagliarsi.

a.po

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