Energia, sempre piu’ sfruttate le biomasse. La Finlandia e’ la prima nella Ue

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L’Europa sfrutta sempre piu’ le biomasse, ricavando da esse energia elettrica e calore. Diminuisco i rifiuti organici e si risparmia denaro

Le biomasse sono sempre più sfruttate. Sono sempre più, infatti, le aziende e le persone che cercano di ricavare energia elettrica dai materiali di origine biologica, lavorati in apposite centrali termiche. I materiali biologici sono generalmente scarti dell’agricoltura, dell’allevamento e dell’industria: legname da ardere, residui agricoli e forestali, scarti dell’industria agroalimentare, reflui degli allevamenti, rifiuti urbani e specie vegetali coltivate per lo scopo.

Sfruttare le biomasse per produrre energia consente di eliminare rifiuti prodotti dalle attività umane, produrre energia elettrica e ridurre la dipendenza dalle fonti di natura fossile come il petrolio. I vantaggi dello sfruttamento delle biomasse sono sempre più conosciute. Dallo studio realizzato da EurObserv’ER, emerge, infatti, che la produzione di energia primaria da biomassa solida, nei paesi membri dell’UE tra il 2009 e il 2010 è cresciuta di ben oltre 8 punti percentuali, pari 79,3 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio grezzo.

A ricavare energia dalle biomasse è soprattutto la Finlandia, dove gran parte degli scarti della lavorazione della carta e del legno dell’industria finlandese sono destinati alle centrali termiche per produrre energia dalle biomasse. Evitando in questo modo di dover stoccare gli scarti in discariche o pagare per il loro incenerimento.

(GC)

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