ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Atalanta-Empoli 3-2, doppietta De Ketelaere e gol Lookman: nerazzurri sempre primi-Ballando con le stelle, Federica Pellegrini: "Secondo posto ingiusto? Decide pubblico"-Parma, crolla palazzina: 3 feriti in ospedale-Fontana di Trevi, torna l'acqua nel monumento - Video-Palermo, 76enne morta in ospedale. La figlia: "Lasciata in barella per 8 giorni"-Eleonora Giorgi e la malattia: "Ho fatto tutto il possibile"-L'equilibrio precario dell'economia russa dipende dalla sorte di Elvira Nabiullina-Furlani: "Minacce di morte per la cessione di Tonali. Maldini? Dovevamo cambiare"-Raid aereo di Israele su Striscia di Gaza: almeno 28 morti-Brasile, precipita aereo nel sud: almeno 9 morti-Fontana di Trevi, torna l'acqua. Gualtieri: "400 persone alla volta"-Ballando con le stelle, Madonia a Domenica In: "Felice per Pellegrini, nessuno scontro"-Khabi Lame alla Mecca: "Allah è la mia unica speranza" - Video-Inzaghi: "Sto bene all'Inter, spero di restare a lungo"-Editore agenzia Dire legato e rapinato in casa da commando di 4 uomini-Ucraina-Russia, Putin apre agli Usa: "Pronto a normalizzare relazioni"-Volley, Conegliano è di nuovo campione del mondo-Oslo, 21enne italiana accoltellata 30 volte dall'ex: colpita alla carotide-Concerto Natale in Senato, La Russa dona al Maestro Muti la tradizionale campanella - Video-Roma-Parma 5-0, cinquina giallorossa con un super Dybala

Energia delle maree: nuovi progetti, nuove collaborazioni

Pubblicato in Idroelettrica.

Condividi questo articolo:

Hydro Group fornirà tutti i cavi sottomarini per il progetto scozzese di Pentland Firth

 

Gli sviluppatori del progetto multi-turbina MeyGen dicono di aver raccolto più di 50 milioni di sterline (quasi 71 milioni di Euro) per finanziare la fase iniziale del progetto che prevede un rivoluzionario schieramento di turbine da 398 MW, vicino Pentland Firth, in Scozia, per sfruttare l’energia delle maree e fornire energia pulita alla rete elettrica del Regno Unito.

Il progetto si compone di quattro turbine sommerse che generano 6 MW installati, nonché la costruzione di tutte le infrastrutture a terra per sostenere il progetto.

L’azienda Atlantis Resources, proprietaria di maggioranza della MeyGen e che in questo momento sta ultimando i dettagli per iniziare la seconda fase del progetto, ha selezionato la Hydro Group per la fornitura dei sistemi di collegamento per l’esportazione completa di una delle turbine del sistema. La Hydro Group, specialista di cavi sottomarini, si è quindi assicurata un contratto in un progetto che è una pietra miliare per le energie rinnovabili marine.

Quello che viene richiesto all’azienda è di fornire un unico alloggiamento per un sistema ibrido, con una potenza di 6,5 KW, che incorpora il sistema di connessione tra alimentazione e comunicazione, il sistema di carico meccanico e  le linee di strumentazione e di fibra ottica.

I cavi forniti dalla Hydro Group sono progettati per una durata di 25 anni e hanno un sistema di protezione contro la corrosione built-in che implica una manutenzione minima e costi operativi che, a lungo termine, si riducono; inoltre, per garantire ulteriori risparmi, anche questo sistema, come tutti quelli della Hydro Group, permette collegamento e scollegamento in meno di un’ora, garantendo, con questo metodo, la riduzione del più alto costo delle infrastrutture marine che è quello di installazione.

 

Quando sarà completato, il progetto MeyGen avrà la capacità di fornire energia pulita e sostenibile per almeno 175.000 abitazioni in Scozia da un massimo di 269 turbine di marea fissate sul fondo marino; la prima consegna di energia nella rete nazionale dovrebbe avvenire nel 2016.

 

Altri articoli consigliati per te:

Questo articolo è stato letto 216 volte.

energia delle maree, Hydro Group, maree

Comments (32)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Prima pagina | Le energie del saper vivere >
Economia >
Lavoro >
Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net