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LUNA PARK “AI PIOPPI”

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Si trova a Treviso ed è a elettricità zero

In Italia e nel mondo ci sono tantissimi luna park. Le giostre alle quali andavamo da piccoli, cercano ancora di resistere, ma la realtà del mondo ludico ha fatto passi da gigante, grazie anche alla tecnologia e soprattutto alla voglia imprenditoriale di investire in questo settore.

I nomi più influenti sono sicuramente Disneyland oppure Gardaland o Leolandia, che negli ultimi anni si giocano il premio del parco più bello d’Italia.

Ma da dove provengono i luna park?

La fine dell’Ottocento vede la nascita del fenomeno delle fiere industriali, il cui fine era quello di presentare al pubblico i nuovi ritrovati tecnologici, intrattenendo al contempo i visitatori. Ecco quindi che, accanto alle attrazioni fantastiche degli ambulanti, fanno la loro comparsa giochi meccanici, altalene, giostre. Avviene così che, la fiera che fino a quel momento aveva offerto un divertimento basato esclusivamente sulla fantasia o sulle doti fisiche e intellettuali dell’uomo, lascia gradualmente spazio alle macchine, che si rivelano ben presto più remunerative delle attività ambulanti nelle piazze. Con l’introduzione dei parchi divertimento, cambia anche il ruolo del pubblico, non più spettatore passivo, ma parte attiva dell’attrazione stessa.

Di giorno in giorno l’evoluzione ci ha portato a quelli che sono i luna park di oggi: enormi, super divertenti e spesso troppo affollati.

Ma ne esiste uno in Italia davvero particolare.

Ai Pioppi, il luna park a elettricità zero!

Un Luna Park a elettricità zero, una vera e propria alternativa sostenibile ai più famosi parchi di divertimento del mondo. Si trova a Nervesa di Battaglia, vicino a Treviso. Ogni anno richiama ben 50 mila visitatori.

E’ nato dall’ampliamento di un’osteria di famiglia presente da decenni in questa zona. La fama di questo luogo ha raggiunto anche l’estero, fino ad approdare sulle pagine di The Guardian.

Per il funzionamento delle giostre, non serve l’elettricità o ne basta pochissima. Al momento il Luna Park Ai Pioppi è composto da 45 giostre tutte azionate soltanto dalla forza di chi vi sale sopra.

Ci si diverte rimanendo a diretto contatto con la natura, dato che le giostre sono immerse in un bosco di faggi, castagni, platani, betulle e olmi, che fanno da sfondo rilassante ad una zona collinare molto piacevole.

Possiamo trovare liane, scivoli, il giro della morte in bici, il pendolo, le catenelle, le altalene, una teleferica, una ruota ispirata all’uomo vitruviano e molto altro ancora. Presto alle attrazioni potrebbe aggiungersi una catapulta gigante.

Bruno Ferrin nel 1969 ha iniziato costruendo un’altalena in ferro e da li non si è più fermato.

Ecco il parco giochi costruito completamente a mano, dove tutto funziona senza elettricità. Dove si ritorna tutti bambini e i bambini stessi scoprono come ci si può divertire in modo semplice, senza tecnologia e sporcandosi un po’.

Se volete avere maggiori informazioni o recarvi al parco di persona, Aipioppi.com è il link del sito ufficiale!

Buon divertimento!

D.T.

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