ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ict, Valentini (Mimit): "Dobbiamo investire di più" -Sanremo 2025, Codacons: "11 autori firmano quasi tutti i pezzi in gara, esposto ad Antitrust"-Colangiocarcinoma e Lma, in Italia prima e unica target therapy inibitore Idh1-Giustizia, Nordio: "Pm già superpoliziotto, crea indagini senza controllo"-Gerry Scotti a Sanremo 2025, sarà co-conduttore della prima serata-San Valentino: quest’anno con Baci Perugina l’amore si sente, arrivano i cartigli da ascoltare per l’edizione speciale-Vigilanza Rai, maggioranza diserta ancora una volta su voto Agnes-Ict, Galli (Miur): "Dobbiamo lavorare insieme con le imprese"-Ict, Carrozza (Cnr): "Servono investimenti per il digitale, 120 mln per sfida Quantum"-Fentanyl e terapia dolore, anestesisti: "La disinformazione fa più male"-Ict, Falzetti: "Facilitare partecipazione imprese a programmi europei"-Sinner travolge De Minaur e vola in semifinale Australian Open 2025-Ucraina, Crosetto: "La guerra è a 2mila km, un missile li raggiunge in pochi minuti"-Eni, Enilive avvia primo impianto di Saf nella bioraffineria di Gela-Blake Lively vs Justin Baldoni, spunta un video: battaglia legale continua-San Valentino, Barilla celebra l’amore in tutte le sue forme con un formato speciale-Ict, De Santis (Confindustria): "Industria continua ad investire, fino a +7% l'anno"-Ict, Bassoli (Anitec-Assinform): "Per valorizzare potenzialità Italia rafforzare investimenti"-Ict, Anitec-Assinform: collaborazione pubblico privata e incrementare credito imposta per R&I-Trump, Ue e Cina pronti a rispondere a dazi

Energia pulita: l’impianto a pistoni che sfrutta le onde

Condividi questo articolo:

Utilizzare l’energia pulita del mare in quasi tutte le sue forme potrebbe essere possibile, grazie ad un impianto rinnovabile in grado di sfruttare sia le depressioni che i picchi del moto ondoso

Utilizzare l’energia pulita del mare in quasi tutte le sue forme potrebbe presto essere possibile, grazie alla progettazione di un nuovo prototipo di impianto rinnovabile in grado di sfruttare sia le depressioni che i picchi delle onde provenienti da qualsiasi direzione. Si tratta, in pratica, di un impianto perfezionato che, nella sua idea, ripropone il già noto ‘sistema Pelamis’, formato da particolari cilindri galleggianti, in grado di sfruttare l’ampiezza delle onde in mare aperto.

L’energia del mare ricavata dal nuovo prototipo messo a punto dal ricercatore britannico Sam Etherington con la collaborazione della ‘Lancaster University’, permette di mettere in moto una lunga catena di pistoni idraulici collegati tra loro ad un generatore elettrico. La forza generata dal movimento idraulico permette ai pistoni di ‘lavorare’  simultaneamente per movimentare un fluido posto all’interno di ogni cilindro, dando vita ad una pressione che viene immagazzinata in appositi accumulatori e liberata nel generatore elettrico.

L’energia ricavata grazie a questo sistema, si basa quindi sulla forza generata dalla lunga ‘collana’ di pistoni collegati fra loro, che si flettono a catena cavalcando ogni sommità o avvallamento delle onde. Ovviamente si tratta di un sofisticato prototipo che dovrà essere perfezionato prima ancora di avviare una fase di sperimentazione finale. I maggiori problemi legati a questo tipo di tecnologia infatti, sono dovuti all’impatto visivo e all’occupazione di superficie marina, potenzialmente pericolosa per la navigazione, (i prototipi finora realizzati sono composti normalmente da 5 grossi cilindri collegati tra loro, per una lunghezza complessiva superiore ai 100 metri).

(Matteo Ludovisi)

Questo articolo è stato letto 62 volte.

energia, energia pulita, mare, moto, onde, pistoni

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net