ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll

In Italia il primo polo logistico del freddo alimentato da energie rinnovabili

Condividi questo articolo:

Le energie rinnovabili alimenteranno interamente il primo polo logistico italiano specializzato nella gestione di prodotti a temperatura controllata

Le energie rinnovabili saranno al servizio del primo polo logistico italiano specializzato nella gestione e distribuzione di prodotti a temperatura controllata. Si tratta della Solis Green Log, il primo polo logistico del freddo nato recentemente nell’area industriale Val di Sangro, in Abruzzo, interamente alimentato dalle energie rinnovabili e in grado di ridurre dell’80% i suoi costi energetici.

In Italia, questo esempio virtuoso di economia nazionale a basso impatto ambientale, permette inoltre di generare e gestire autonomamente l’energia rinnovabile utilizzata nei processi di lavorazione dei prodotti che, per il loro mantenimento o confezionamento, necessitano di temperature che vanno dai +4°C ai -30°C, (come ad esempio prodotti freschi, freschissimi, surgelati, ortofrutticoli, dolciari, cosmetici e farmaceutici).

Il nuovo polo logistico del freddo Solis Green Log è stato quindi attrezzato con le tecnologie più efficienti nell’ambito delle fonti energetiche rinnovabili: tra queste l’utilizzo, oltre al fotovoltaico, anche di un impianto di cogenerazione che produce freddo attraverso un ‘assorbitore’, necessario per soddisfare l’elevato fabbisogno energetico del polo e per garantire continuità e stabilità di nelle richieste di consumo.

Il nuovo polo logistico del freddo inoltre, è particolarmente attivo sul fronte del risparmio energetico grazie all’impiego di luci Led che, essendo ‘fredde’, hanno dei consumi elettrici minori e non contribuiscono al riscaldamento degli spazi freddi.

Il nuovo polo logistico del freddo, è infine un esempio straordinario di infrastruttura ecosostenibile in grado di fornire non solo gli spazi logistici, ma tutti i servizi relativi all’attività che prevedono un innovativo utilizzo integrato delle fonti energetiche alternative: l’alimentazione in loco delle celle frigorifere, il rifornimento dei mezzi elettrici tramite apposite pensiline di ricarica, illuminazione controllata e aperture automatiche delle porte relative agli spazi a bassa temperatura.

Matteo Ludovisi

Questo articolo è stato letto 15 volte.

energie rinnovabili, freddo, Italia, nuovo polo, polo logistico

Comments (8)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net