ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Poste italiane, nasce il 'gemello digitale' associato a un prodotto filatelico tradizionale-Lavoro, Cafà (Cifa): "Ia sta impattando, serve formazione continua"-Lavoro, Margiotta (Confsal): "L'uomo non deve subire l'evoluzione tecnologica"-Rai, Gian Marco Chiocci confermato al Tg1-Calciomercato, nuova finestra in Serie A prima del Mondiale per Club-L'ex terrorista Raffaele Ventura può tornare in Italia: pena estinta senza averla scontata-Paolini, da finali Slam a oro olimpico e BJK Cup: 2024 da sogno-Ricerca, Padovani (Sin): "In Neurologia ha aperto scenari impensabili e inaspettati"-Ucraina, perché Putin ha lanciato un super missile: le risposte degli esperti-Uiltucs, ecco proposta riforma contrattazione collettiva-Cni, al via 12sima Giornata nazionale dell'ingegneria della sicurezza-Sclerosi multipla, De Michelis (Naba): "Nel progetto ‘Su misura’con i pazienti"-Pedicini (Aism): "Problema accessibilità abitativa per 20% persone con Sm"-Coppa Davis, il regolamento: massimo tre set e quando si gioca il doppio-Fedeli (Sandoz Italia): "Con ‘Su misura’ risposte concrete a pazienti"-Amazon punta sull'intermodalità per sviluppare trasporti ed economia green-Sanremo, Codacons diffida Conti e la Rai: "'Daspo' per rapper con testi violenti"-"Fuori fascisti da Università", cori contro delegazione Fratelli d'Italia alla Sapienza - Video-L'esperto: "Customer retention è indicatore cruciale per crescita aziendale"-Cattelan e la banana da 6 milioni, Sgarbi: "Opera diventa pensiero"

L’Australia punta sul carbone. E sull’inquinamento

Condividi questo articolo:

Decisione controcorrente: l’Australia punta alla realizzazione della più grande miniera di carbone del Paese. Che effetti sulla barriera corallina?

 

Una decisione controcorrente e anti-ambientalista. Mentre i big del mondo si incontreranno a Parigi per trovare soluzioni e obiettivi importanti per abbattere le emissioni e frenare i cambiamenti climatici, l’Australia inaugura la sua più grande miniera di carbone, la Carmichael. Per farci un’idea dell’impatto che avrà, basti pensare che inquinerà molto di più di metropoli come Tokyo e New York, e anche di più di interi Stati come l’Austria o la Malesia. E così, come denuncia uno studio del think tank The Australia Institute, le emissioni della miniera annulleranno gli impegni del Paese per il clima.

La miniera a carbone sorgerà nello stato del Queensland e produrrà 79 milioni di tonnellate di CO2 all’anno. Ad investire e credere nel progetto è l’indiana Adani che metterà a disposizione oltre 16 miliardi di dollari australiani. La miniera sarà davvero grande(solo la cava misurerà 40 km di lunghezza per 10 km di larghezza) e consentirà di estrarre un massimo di 60 milioni di tonnellate di carbone termico all’anno.

 

E mentre gli ambientalisti si sono già opposti alla realizzazione del progetto, non ci rimane che chiederci quali effetti negativi la realizzazione di questa nuova miniera avrà sulla barriera corallina al largo del Queensland.

gc

Questo articolo è stato letto 65 volte.

ambiente, australia, carbone

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net