ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Papa Francesco da Emma Bonino: sul terrazzo entrambi in sedia a rotelle-Ecomondo 2024, oltre 1.600 brand espositori su 166mila metri quadrati-Guida Michelin 2025, i migliori ristoranti d'Italia. Ecco le nuove stelle-Sostenibilità, Conoe ad Ecomondo: dalle sfide sui biocarburanti alla raccolta nelle città-Lo sport è 'green' a Ecomondo, con Ecopneus si gioca su plastica riciclata-Ambiente, contro declino biodiversità serve la finanza: necessari 850 mld dollari l'anno-Ricerca, Colla (Ce): "Quasi 1 mld di euro a mille progetti di università italiane"-Elezioni Usa, Trump e Harris nelle conversazioni online: l'analisi di Mimesi-'Ambulance.AI', a Welfair 2024 presentata l’ambulanza del futuro-Neo questore Roma Massucci in visita all'Adnkronos-Eicma, Salvini: "E' orgoglio italiano e lombardo"-Inter, Inzaghi: "Arsenal tra le migliori d'Europa. Io in Premier? In passato avrei potuto"-Eicma, A. Fontana: "Rappresenta comparto unico al mondo, noi sempre al suo fianco"-Crisi automotive non ferma opportunità di lavoro per professionisti leasing e noleggio-Design, Belladonna (LoveLight39): "Artigianalità e innovazione per prodotti arredo ceramica unici"-Previdenza, confronto politica e imprese sulla complementare necessaria a generazioni future-Colavita vince il Campionato Italiano GT Endurance con la Ferrari: "Sogno la 24 Ore di Le Mans"-Migranti, Inca Cgil: "Sconcertante esclusione Patronati da invio domande Decreto flussi 2025"-Capotreno accoltellato a Genova, dimesso da ospedale: lo sfogo della moglie-Procaccini (Federfarma): "Nella sanità del futuro le farmacie ancora protagoniste"

Antitrust avvia indagine sull’editoria scolastica

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’indagine conoscitiva sui mercati dell’editoria scolastica in Italia che comprende anche le pubblicazioni e gli ausili destinati a studenti e a docenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado.  L’editoria scolastica in Italia è considerevole sotto vari profili. Infatti, oltre all’obiettiva rilevanza economica delle attività interessate, pari a circa un miliardo di euro l’anno, è noto l’impatto “stagionale” del reperimento dei libri per i consumatori, ovvero circa 7 milioni di studenti e le loro famiglie, e il coinvolgimento professionale di quasi un milione di docenti. La particolare valenza culturale del bene-libro ha anche portato all’adozione di normative speciali, che condizionano profondamente il settore.  L’indagine avviata dall’Autorità intende approfondire le dinamiche concorrenziali dei mercati interessati e una serie di criticità oggetto di ricorrente considerazione pubblica, come l’andamento dei prezzi, le modifiche frequenti delle edizioni, le difficoltà di approvvigionamento e delle modalità di distribuzione, le possibili rigidità nelle modalità di adozione scolastica, anche considerando le innovazioni tecnologiche nel settore, soprattutto per quanto riguarda la combinazione dei formati cartaceo-digitale e la circolazione dei diritti di proprietà delle edizioni digitali. Contestualmente all’avvio dell’indagine, l’Autorità ha avviato una consultazione pubblica (call for inputs) sulle tematiche specificate in dettaglio nel provvedimento d’avvio dell’indagine: tutti i soggetti interessati possono inviare – entro 30 giorni – contributi pertinenti all’indirizzo e-mail IC57@agcm.it entro i prossimi 30 giorni.   L’Antitrust ha deliberato l’avvio di un’indagine conoscitiva sui mercati dell’editoria scolastica che riguarda anche l'opportunità di modifiche e riforme a normativa e regolamenti vigenti. "Bene, ottima notizia. Da anni siamo i soli a batterci perché siano aboliti gli articoli della Legge 27 luglio 2011, n. 128, che nel 2020, con la Legge n. 15/2020, per fare un favore ai librai, è stata ulteriormente peggiorata, danneggiando le famiglie e vietando alle grandi catene di supermercato e alle piattaforme digitali di poter fare sconti sui libri scolastici superiori al 15% del prezzo di copertina, anche sotto forma di buoni spesa" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori. "Un provvedimento statalista e dirigista che nulla ha a che vedere con il libero mercato. Nel 2019 i ribassi arrivavano, grazie ai buoni sconto, anche al 25%, mentre ora non possono superare quella soglia. Una tassa occulta del 10% a danno dei consumatori. Ora, visto che il legislatore non ci ha mai ascoltato, speriamo che con l'aiuto dell'Antitrust si decida a eliminare ogni vincolo agli sconti sui libri scolastici" prosegue Dona. "Bene anche il faro sulle false nuove edizioni e sui tetti di spesa, invero violati sistematicamente con la scusa dei libri facoltativi" conclude Dona.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net