Arte: è morto Gino Masciarelli, suo l’Omaggio al Calciatore simbolo dei Mondiali Italia ’90

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Milano, 7 feb. – (Adnkronos) – L’artista abruzzese Gino Masciarelli, scultore di fama internazionale impostosi al grande pubblico per la statua “Omaggio al calciatore”, simbolo dei Mondiali di Italia ’90, esposta allo stadio ‘Meazza’ di Milano, è morto, improvvisamente a Milano, venerdì 5 febbraio, a Cesano Maderno, in provincia di Monza e della Brianza. Con la sua opera astratta si è distinto quale interprete di uno stile originale, derivante da una profonda riflessione sui valori primari dell’arte contemporanea, legando la propria iconografia a segni ancestrali e archetipici immediatamente riconoscibili. Ha dedicato grande attenzione al mondo dell’infanzia e della natura. Prima di lavorare principalmente con il metallo, tra il 1965 e il 1975 le sue sculture astratte furono realizzate con materiali recuperati da scarti della produzione industriale.

Masciarelli è autore del Premio Unesco, del Golden Skate Awards per i Mondiali di pattinaggio sul ghiaccio, delle bandiere dei Giochi del Mediterraneo, della Croce per Papa Giovanni Paolo II. Con le sue opere è presente in numerose collezioni private, nei Musei Vaticani e al Museo del Bozzetto di Pietrasanta (Lucca). L’artista ha donato il proprio corpus di sculture in gesso (1969-2009) al Comune di Solaro (Milano), creando la più ampia gipsoteca dedicata a un artista contemporaneo, oggi ospitata nelle sale del Palazzo Borromeo della città. Per un lungo periodo, dal 1968 al 1981, era stato insegnante di educazione artistica alla scuola media di Ceriano Laghetto ed era residente a Solaro.

Nato a Chieti il 1º maggio 1940, dopo il diploma all’istituto d’arte della città abruzzese il ventenne Masciarelli si trasferì a Milano per studiare alla Facoltà di Architettura dell’Università Statale e all’Accademia di Brera. Dal 1974 al 1984 alterna la propria attività artistica tra Milano e Toronto. Animatore di progetti e iniziative culturali, tra i quali il Premio Bagutta, nel 2011 aveva fondato a Milano l’associazione culturale “In-flusso”, volta a sostenere i talenti emergenti. Decine le mostre personali e collettive di Masciarelli: ha esposto, ad esempio, al Palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra, al Palazzo Ducale di Massa, alla Madison Gallery di Toronto, all’Istituto Italiano di Cultura di Atene, al Palazzo dei Musei di Varallo Sesia, alla Kommunalen Galerie di Berlino, alla Chiesa della Santissima Annunziata di Chieti e al Museo della Permanente di Milano.

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