ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Non Una di Meno, corteo a Roma: "In piazza perché il patriarcato esiste e continua ad ucciderci"-Sostenibilità, Sindaco Fermignano: "Da Cresco Award riconoscimento a nostra Agenda 2030"-Pino Daniele, la sua voce torna nell'inedito 'Again'-Sostenibilità, sindaco La Spezia: "Cresco Award riconosce nostro grande progetto green"-Morta Adele Corradi, 'la professoressa diversa' che aiutò Don Milani-Alessandro Basciano, il legale: "Ucciso dalla stampa, fatto già processo mediatico"-Londra, allarme alla stazione di Euston: evacuata per pacco sospetto-Lega vuole in Commissione covid il medico sospeso nel 2022, si accende la polemica-Manovra, Manageritalia: "Puniti e ignorati il 15% dei contribuenti"-Alessandro Basciano, Sophie Codegoni: "Speravo cambiasse, dovevo proteggere me e mia figlia"-Coppa Davis, Sinner-De Minaur e Berrettini-Kokkinakis: orario, precedenti e dove vederle-Trovato presunto arsenale Curva Nord Inter in un garage-Cibo, benzina e bollette: ecco le spese obbligate che pesano sui bilanci delle famiglie-The Voice Kids batte Il Patriarca nella sfida degli ascolti tv-Papa, viaggio apostolico in Corsica: sarà ad Ajaccio il 15 dicembre-India, 25enne dichiarato morto si risveglia poco prima di essere cremato-Fuochi illegali e botti di Capodanno, ecco la 'bomba Sinner'-Netanyahu, Crosetto: "Linea governo è approfondimento sentenza arresto"-Ucraina-Russia, Medvedev: "Armi nucleari? Opzione estrema"-Maltempo a Rieti, raffiche di vento e pioggia: danni, crolli e allagamenti

Calcio: Studio tedesco, rischio di contagio da covid in una partita è bassissimo

Condividi questo articolo:

Francoforte, 2 nov. (Adnkronos) – Il rischio di contagio del coronavirus in una partita di calcio è molto basso, secondo uno studio pubblicato oggi dal medico della squadra di calcio tedesca Tim Meyer. “Le attività sportive all’aperto, anche quando comportano un contatto, comportano un rischio di contagio molto basso e sono quindi un’opzione molto sicura per praticare sport e fare esercizio durante la pandemia”, ha affermato Meyer in una nota della Federcalcio tedesca (Dfb).

I dati dello studio, condotto in collaborazione con Florian Egger, dell’Istituto di Medicina dello Sport e della Prevenzione dell’Università del Saarland, si riferiscono però a un periodo in cui la variante Delta è diventata la variante virale predominante solo verso la fine. “Al fine di garantire il funzionamento degli allenamenti e delle partite di calcio, le misure igienico-sanitarie possono quindi essere limitate solo a situazioni al di fuori del campo di gioco”, ha affermato l’esperto, che è anche direttore della commissione medica della Dbf.

I ricercatori hanno raccolto dati da 104 partite e sessioni di allenamento tenutesi tra agosto 2020 e marzo 2021 e alle quali ha partecipato almeno un giocatore contagiato dal coronavirus. In due casi non è stato possibile escludere del tutto la trasmissione della malattia sul campo di gioco. Ma potevano esserci anche altre possibilità, ad esempio un viaggio di gruppo in autobus senza mascherina protettiva, che sono state indicate dalle persone colpite come probabili vie di contagio. Secondo lo studio, anche l’analisi dei video delle partite e degli allenamenti esaminati ha mostrato che i contatti legati al contagio in campo erano rari e di solito duravano meno di tre secondi.

Questo articolo è stato letto 7 volte.

Comments (6)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net