Cani robot pronti ad uccidere, Cina trasforma migliori amici dell’uomo in macchine da guerra – Video
(Adnkronos) – L'esercito cinese trasforma il migliore amico dell'uomo in una macchina per uccidere. Durante le recenti esercitazioni militari con la Cambogia, Pechino ha infatti mostrato un cane robot con un fucile automatico montato sulla schiena. "Può fungere da nuovo membro nelle nostre operazioni di combattimento urbano, sostituendo il personale (umano) durante ricognizioni, identificazioni e colpire il bersaglio", dice un soldato identificato come Chen Wei in un video dell'emittente statale CCTV. Il video di due minuti realizzato durante l’esercitazione Cina-Cambogia 'Golden Dragon 2024' mostra anche il cane robot che cammina, salta, si sdraia e si muove all’indietro sotto il controllo di un operatore remoto. In un'esercitazione, il robot spara con il fucile contro un'unità di fanteria in un edificio simulato. L’uso militare dei cani robot – e ovviamente dei piccoli droni aerei – non è una novità. Un video CCTV dello scorso anno mostrava cani elettronici armati di fucile in un'esercitazione congiunta che ha coinvolto gli eserciti cinese, cambogiano, laotiano, malese, tailandese e vietnamita tenutasi in Cina lo scorso novembre. E l'anno scorso, il Pentagono ha annunciato che l'esercito statunitense sta considerando di equipaggiare cani robot telecomandati con fucili all'avanguardia, come parte di un piano per "esplorare il possibile" nel futuro dei combattimenti. Ultimamente i cani robotici stiano ricevendo molta pubblicità da parte dell'Esercito popolare di liberazione. E i 'robodogs' compaiono sui social media cinesi, pesantemente regolamentati, da almeno un anno. Secondo il Global Times, gestito dallo stato, la presenza dei cani robotici nelle esercitazioni con eserciti stranieri indica uno stadio avanzato di sviluppo. "Di solito, una nuova attrezzatura non viene portata in un'esercitazione congiunta con un altro paese, quindi i cani robot devono aver raggiunto un certo livello di maturità tecnica", ha detto il Global Times citando un esperto anonimo. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)