Carlo andrà in Australia, sarà il viaggio più lungo dalla diagnosi di cancro
(Adnkronos) –
Re Carlo III e la regina Camilla andranno in Australia dal 18 al 26 ottobre: sarà il loro viaggio più lungo da quando al sovrano è stato diagnosticato il cancro. La loro visita comprenderà una rassegna della flotta navale australiana nel porto di Sydney, nonché incontri con leader politici e due pluripremiati esperti di cancro. Accanto agli impegni più formali, la coppia reale non mancherà di assaggiare il barbecue tradizionale locale.
Dopo la diagnosi, l'unico viaggio internazionale del re è stato a giugno, in Francia, per le commemorazioni del D-Day. Il viaggio in Australia, il primo del suo regno in uno dei regni del Commonwealth di cui è capo di Stato, prevede un ricco un programma di impegni a Sydney e Canberra. Con Carlo ancora sottoposto alle cure oncologiche, gli eventi saranno ritmati di volta in volta in base alle sue condizioni di salute del momento. Una visita in Nuova Zelanda, che era stata presa in considerazione, è stata annullata dopo un parere medico che l'ha sconsigliata. Dopo la tappa australiana, il re e la regina si recheranno a Samoa per l'incontro dei capi di governo del Commonwealth. La visita reale potrebbe suscitare ulteriori interrogativi sul futuro della monarchia in Australia e sul dibattito se il Paese debba diventare una Repubblica. Al suo arrivo, il re sarà accolto ufficialmente dal primo ministro australiano Anthony Albanese. Tra i temi che il re affronterà durante i suoi incontri, ci saranno progetti sulla tutela dell'ambiente e sull'impatto dei cambiamenti climatici. Incontrerà due riconosciuti esperti nel trattamento del melanoma, Georgina Long e Richard Scolyer, in un Paese come l'Australia che registra uno dei tassi di cancro della pelle più alti al mondo. Durante il barbecue, nei pressi di Sydney, gli ospiti reali potranno assaggiare il cibo locale e incontrare una vasta gamma di rappresentanti della comunità. Nel frattempo, alla regina saranno mostrati progetti volti a sostenere l'alfabetizzazione e a contrastare la violenza domestica e contro le donne. —internazionale/royalfamilynewswebinfo@adnkronos.com (Web Info)