Cgil: Landini, ‘più aperti a un anno da assalto, vogliamo dar voce a intero mondo lavoro’ (2)
(Adnkronos) – “Penso che oggi la lotta per sconfiggere la cultura della violenza e fascista passa attraverso la necessaria affermazione di una cultura della pace che vuol dire affermare la cultura del negoziato, della mediazione, della partecipazione. Penso che questo sia un elemento di fondo anche dell’azione che il movimento sindacale deve giocare a livello europeo e mondiale e penso che nei prossimi giorni dovremmo metterci in questa direzione” aggiunge il segretario della Cgil.
“C’è la necessità che il sindacato si apra a tutto quello che un mondo associativo, democratico perché siamo di fronte alla necessità di costruire una nuova fase in cui la democrazia si estenda, il lavoro sia centrale e si sconfigga la cultura fascista” aggiunge.
“Stiamo riaffermando che il ruolo dei sindacati, il ruolo del mondo del lavoro è combattere la cultura della violenza nella politica e di riaffermare la centralità del lavoro, della persona, della giustizia sociale. La vera lotta per combattere il fascismo e il ritorno a logiche autoritarie e violente è cambiare il modello di sviluppo che si è affermato in questi anni con al centro il profitto e la competizione”. Una battaglia che “possiamo vincere” conclude Landini.